Non si placa la polemica sui lavori che stanno portando i circa 200 metri di via Oberdan, a passare da senso unico da via Galilei a via Garibaldi, a doppio senso unico: con una carreggiata (a sinistra per chi la imbocca) nella direzione attuale, mentre divisa da una doppia linea continua una carreggiata è predisposta per raccogliere il traffico da via Garibaldi verso via Galilei e il centro città. Di fatto accorciando l’attuale tragitto per chi scende da via Da Ponte per raggiungere il centro di qualche centinaio di metri.
Le firme raccolte alle Maschere, alla Farmacia di via Da Ponte e al panificio sulla petizione contraria alla decisione dell’Amministrazione, superano le 300.
“Sono firme spontanee – racconta un cittadino residente in via Oberdan – perché in Comune sono partiti col piede sbagliato. A parte ora la difficoltà a entrare nelle nostre proprietà, che succederà con le consegne di posta o di pacchi che arrivano da corrieri? Si bloccherà la circolazione e ci saranno code. Non credo che quei mezzi vadano a parcheggiare a decine di metri e poi portare a mano: sosteranno sulla carreggiata. E che strombazzino pure le auto che non passeranno se non a rischio di scontrarsi con quelle che arrivano dal senso opposto. Ma ad essere imbufaliti con la nuova viabilità sono i commercianti”.
Questa mattina un incontro, definito proficuo con alcuni dei residenti stessi e promotori anche della raccolta firme tra gli assessori ai lavori pubblici Bruno Fasan, e al patrimonio e Polizia Locale Ennio Antiga.
“Speriamo di aver spiegato bene le nostre intenzioni soprattutto. La motivazione per il cambio di viabilità – spiega l’assessore Fasan – sta anche nella previsione dei nuovi flussi del traffico della futura circonvallazione est dal traforo alla Zona industriale. Fare a doppio senso di marcia via Oberdan a mio parere vuol dire dare una opportunità in più al traffico che da Ceneda va verso il Centro ora che è stato invertito il senso di via Da Ponte. Non penalizza sicuramente la viabilità ma la arricchisce. Poi via Diaz quando la scuola è aperta diventa un imbuto per la viabilità e abbisogna costantemente della presenza dei vigili. Se con la nuova viabilità riuscissimo a risolvere questo problema sarebbe un successo. E l’inversione di via Lioni permette di raggiungere velocemente Ceneda da Meschio tutta in senso unico per via Galilei, via Oberdan via Garibaldi e via Lioni. Alla fine quando la gente si sarà abituata ai nuovi sensi i residenti del quartiere decideranno a gennaio 2021 quale opportunità scegliere. Se non vorranno ritornerà come prima”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
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