Sono iniziati questa mattina (nella foto) all’altezza dell’ingresso del cimitero di Sant’Andrea, lungo via Carso, i lavori per realizzare la rotatoria per ingresso e uscita del traforo di Santa Augusta.
La strada, parallela della circonvallazione sulla statale Alemagna, al termine dei lavori è destinata a diventare l’arteria più trafficata della città pur essendo un tratto di strada comunale. E se già è pericolosa ora, lo dimostra anche il grave incidente di ieri sera in piena rettilineo per cause che saranno accertate dalla Polstrada di Treviso, ma quasi certamente da distrazione di una delle automobiliste coinvolte, lo sarà ancora di più una volta conclusi gli interventi dell’Anas.
La rotatoria infatti si sa, sorge adiacente al campus scolastico e a 200 metri dall’incrocio a tre con via Vittorio Emanuele e via Dalmazia. Resta da capire se potranno passare anche i mezzi pesanti, ma pare proprio di sì.
A ogni buon conto è attiva sempre da oggi anche l’ordinanza del comando di polizia locale che in occasione dell’avvio dei lavori dispone che in via del Carso, per un tratto di 250 metri prima e dopo il punto di intersezione tra la variante della Strada statale 51 (l’uscita del traforo) e la stessa via del Carso, dalle 8.15 di questa mattina e fino alle 18 di giovedì 31 dicembre si osservino le seguenti norme: limite di velocità massimo 30 chilometri orari, divieto di sorpasso nei due sensi, senso unico alternato di circolazione regolato da un impianto semaforico temporaneo.
In queste ore si sta predisponendo da parte dell’impresa Sant’Augusta Scarl di Carpi (Mo) tutta la segnaletica idonea al prosieguo degli interventi. Come riferito dal sindaco nel consiglio comunale dello scorso lunedì l’amministrazione a questo punto interverrà in base alle criticità che saranno riscontrate quando da gennaio si aprirà il “buco” sotto Santa Augusta.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
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