Vittorio Veneto, 400 pescatori pronti all’assalto di laghi e corsi d’acqua, Val Lapisina iniziative pulisce le sponde

Dopo due mesi di chiusura la grande attesa dei pescatori sta per finire e potrà ritrovare libero sfogo, con la riapertura alla pesca dei Laghetti blu, del lago Restello e del lago Morto.

A dare l’annuncio i responsabili di Val Lapisina iniziative che insieme all’associazione dei Pescatori liberi e pescatori della Val Lapisina hanno provveduto alla sistemazione delle sponde dei vari specchi d’acqua a nord di Vittorio Veneto.

20c93735 d024 4f8c ab69 d0a2f20e71ef

“In un paio di giorni – conferma anche l’assessore della val Lapisina Bruno Fasan – in effetti, lavorando dall’alba al tramonto alcuni volontari, e fermandosi solo per un panino, hanno segato l’erba, ripristinato le sponde dei laghi e resi di nuovo accessibili e perfetti anche i sentieri che costeggiano il lago Morto. Da lunedì si ricomincerà a pescare perché davvero i pescatori erano in fibrillazione e non vedevano l’ora di reiniziare a praticare il loro hobby”.

L’associazione Val Lapisina iniziative è responsabile della gestione del bacino di pesca della zona, e dopo che la regione ha dato via libera alla pesca anche fuori comune da lunedì 4 maggio si è attivata con le associazioni.

Da lunedì sono almeno 400 i pescatori del territorio che sono pronti a riprendere in mano la canna da pesca, ami ed esche. Secondo le direttive regionali, dovranno ovviamente attuare il distanziamento sociale, minimo due metri uno dall’altro, e utilizzare mascherine e guanti per la protezione personale e altrui.

(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: comune di Vittorio Veneto).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati