Hanno imbrattato, lasciando una “bella” firma grande in vernice nera spray, uno dei posti simbolo di Ceneda: la scorsa notte è stato vandalizzato, da uno o più scribacchini pavidi (non potendosi definire writers che invece sono artisti), il “Caregon del diol” che domina sul centro storico di Ceneda, resto di una fortezza nella quale si dice abbia dormito anche Federico Barbarossa.
Da qui il nome inquietante, che tuttavia non lo è per le migliaia di ragazzi di Vittorio Veneto che al “caregon”, punto di riferimento per le ricreazioni hanno giocato o si sono dati appuntamenti nel corso dei secoli. E al quale oggi, adulti fatti, tengono sempre molto.
Il gesto non è passato certo inosservato ai residenti che hanno subito chiamato gli amministratori: oggi pomeriggio anche il vicesindaco Gianluca Posocco ha effettuato un sopralluogo al Caregon vandalizzato, e annuncia pene severe ai responsabili, se saranno trovati.
“Abbiamo buone chances, grazie alle immagini della video sorveglianza territoriale – osserva – ma siamo davvero irritati per questo segnale di inciviltà. Probabilmente sono dei ragazzi, se fossero adulti sarebbe peggio, che hanno lasciato una firma“.
“Cercheremo di individuarli e la pena sarà esemplare, dovranno sicuramente ripulire, il Caregon è nel cuore dei vittoriesi, un luogo simbolo che è stato rovinato. Significa che non c’è molto cervello in quelle testine se non si capisce la gravità del gesto. Vedremo che potranno essere aiutati dai loro genitori a ripulire”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: per concessione di un lettore).
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