Era appena scesa da un treno alla stazione di Conegliano lo scorso sabato pomeriggio, quando si è imbattuta in una pattuglia della polizia.
Quando gli agenti hanno chiesto i documenti per un normale controllo a C.C. 43enne cassiera in un supermercato del vittoriese, si è subito agitata diventando stranamente nervosa.
Per questo i poliziotti hanno deciso di perquisirla, scoprendo così che aveva nella borsa 15,7 grammi di eroina. “L’ho comprata a Mestre per un amico che vive a Padova” ha detto agli agenti. Una spiegazione che non è ovviamente bastata a evitarle le manette.
La donna è stata arrestata con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio e posta agli arresti domiciliari. Lunedì mattina, difesa dall’avvocato Mario Nordio, è comparsa davanti al giudice Leonardo Bianco per la convalida dell’arresto.
E ha confermato di aver acquistato la droga nei pressi del centro commerciale Nave de Vero a Mestre, per conto di un amico che vivrebbe a Padova. Convalidato l’arresto il giudice l’ha scarcerata in attesa del processo per direttissima.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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