Con i fondi del Pnrr si potrebbe dare nuova vita anche all’ex scuola media “Cosmo” di via Battisti. A sostenerlo, e a sollecitare a riguardo l’amministrazione comunale con una lettera aperta indirizzata al sindaco Antonio Miatto, è l’associazione Vittorio ViVe.
“Gentile sindaco – si legge nella lettera firmata per l’associazione da Mario Da Re -, le scriviamo per segnalarle, qualora le fosse sfuggito, l’avviso pubblico prot. 48048 pubblicato il 2 dicembre 2021 relativo a un importante provvedimento relativo a finanziamenti del Pnrr per il rinnovamento di scuole pubbliche”. Si tratta, nello specifico, della missione 2 “Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici”.
“Riteniamo indispensabile che la sua amministrazione si attivi urgentemente per predisporre gli atti richiesti per accedere a tale finanziamento finalizzandolo a rinnovare l’ex scuola media Cosmo – prosegue Vittorio ViVe – che da circa 30 anni giace, desolatamente vuota e inutilizzata, in centro città. Il bando scadrà l’8 febbraio, quindi l’invitiamo ad attivare immediatamente i suoi uffici per produrre i documenti previsti dal bando necessari a “tentare” di accedere a quei finanziamenti”.
“Siamo certi – è la conclusione della lettera – che non vorrà perdere questa grande opportunità per recuperare un importante edificio pubblico”.
“L’evoluzione umana porta a dismettere canali di comunicazione normali preferendo lettere aperte affidate al web o a Facebook – annota Miatto con riferimento alla lettera di Vittorio ViVe che a lui non è arrivata -. Forme di finanziamento, più o meno mirate, ce ne sono tantissime. E siamo stati anche accusati in consiglio comunale di partecipare a troppi bandi. E in parte hanno anche ragione perché non è facile partecipare, non è facile vincere e non è facile poi gestire il tutto”.
Venendo nello specifico al bando indicato da Da Re, Miatto aggiunge: “Se non ricordo male, quello è uno dei meno interessanti perché è per l’abbattimento, in tutta Italia e in gran parte al Sud, di 195 scuole elementari o medie. Mi sorge anche il dubbio che la nostra ex Cosmo, non essendo più una scuola dai primi anni Duemila, possa essere riconosciuta, in quel bando, come scuola. Si rischia quindi che lo sforzo sia inutile. Oltre al fatto che al momento la città non ha bisogno di ulteriori scuole, visto che la popolazione scolastica è in calo e lo testimonia la chiusura della primaria Zanette“.
“Se invece – conclude il sindaco – ci fosse stata la possibilità di candidare uno stabile non utilizzato dal Comune per farne altro, la partecipazione al bando avrebbe avuto senso”.
(Foto: Qdpnews.it).
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