Vittorio Veneto, writers politici scatenati a borgo Olarigo: messaggio cubitale a due passi dalla grotta della Madonna

Writers scatenati, con scritte a sfondo politico, a borgo Olarigo. Da alcuni giorni chi sale verso San Lorenzo non può non notare, poco prima della grotta della Madonna molto cara a tutti, delle scritte a spray di un evidente colore rosso e a caratteri cubitali.

In una prima fase si leggeva solamente “Meloni”, parola preceduta da una lettera dalla grafia incerta, forse una “G” come l’iniziale del nome della leader nazionale del partito di centrodestra Fratelli d’Italia.

Successivamente, la scritta sul muro sottostante a un’abitazione privata all’incrocio tra via Bassano del Grappa e via Tommaseo si è “ampliata” con il cognome del senatore e leader della Lega Matteo Salvini, il simbolo dell’equivalenza e il cognome (anche qui con iniziale) di Mussolini, seguito da un “abbasso”.

Con un po’ di fatica, la scritta sembra voler dire “Meloni e Salvini uguali a Mussolini, abbasso”. Frase che ha lasciato perplessi residenti e passanti, e che non è ancora stata cancellata come invece ci si auspica visto anche che il luogo in cui i vandali “grafomani” si sono accaniti dista pochi passi dalla grotta della Madonna, che nel 2016 venne restaurata grazie all’impegno dei residenti e che a ottobre, mese mariano, è frequentata da diversi fedeli.

Non è la prima volta che la zona tra Olarigo e San Lorenzo viene “visitata” da writers che non hanno nulla di artistico nelle loro “creazioni”: in un’estate di qualche anno fa, numerosi segnali stradali in via Bassano del Grappa vennero deturpati da scritte contro la Lega.

E in molti residenti è ancora vivo il ricordo di quanto accadde all’inizio del millennio, quando la segnaletica del primo tornante verso San Lorenzo venne scelta come “bersaglio” per alcuni proiettili, sparati da persone rimaste ignote.

(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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