Comune, studenti e associazioni sono andati in visita alle foibe di Basovizza, per toccare con mano uno tra i capitoli più bui della Storia.
“Dopo tre anni di sospensione, riprendono i viaggi proposti alle scuole per visitare alcuni dei maggiori luoghi simbolo, legati alle commemorazioni della Giornata del Ricordo. È un percorso nato in condivisione con gli istituti scolastici coneglianesi, che mirano a sensibilizzare i nostri ragazzi tramite la visita in prima persona nei luoghi in cui si sono consumati quegli atroci delitti”, questo il commento dell’amministrazione, a margine del viaggio compiuto mercoledì 1° marzo.
Il sindaco Fabio Chies e l’assessore all’Istruzione Gianbruno Panizzutti si sono recati in visita, con gli studenti di alcune classi delle scuole coneglianesi e diversi rappresentanti delle associazioni.
“La speranza è quella di aiutare i ragazzi in un percorso di presa di consapevolezza, che consenta di interiorizzare la ricerca e lo studio fatti in precedenza, rendendo più solido e forte il convincimento che certe azioni non debbano mai più essere ripetute”, ha aggiunto l’amministrazione.
La prossima meta di questo viaggio nel segno della memoria sarà il campo di concentramento di Mauthausen il 18 e 19 marzo.
(Foto: Comune di Conegliano).
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