26/08 – Celebrazione solenne 50° Bosco delle Penne Mozze domenica 29 agosto alle ore 10. Sarà presente anche il Generale Figliuolo

Conto alla rovescia per l’epilogo del grande momento che coinvolge le sezioni ANA di Conegliano, Treviso, Valdobbiadene e Vittorio Veneto e che si svolgerà domenica 29 agosto al Bosco memoriale delle Penne Mozze di Cison di Valmarino.

Proprio qui, alla celebrazione in forma solenne del 50° anniversario di costituzione del Bosco, prevista per domenica con inizio alle 10, è annunciata la presenza, fra le tante Autorità, di quattro figure del massimo livello nel novero nazionale, quali i Generali di C.A. Claudio Berto, comandante delle Truppe Alpine, e Francesco Paolo Figliuolo, Comandante logistico dell’Esercito e Commissario straordinario per l’emergenza Covid, l’Ordinario Militare per l’Italia Arcivescovo Santo Marcianò ed il Presidente nazionale dell’ANA Sebastiano Favero (con Consiglio Direttivo Nazionale e Labaro).

Si tratta della prima volta in assoluto che il tradizionale raduno al Bosco assume (e poi lo sarà ogni cinque anni) carattere nazionale con la presenza, come si vede, delle massime autorità civili e militari, il che rappresenta un grande onore per gli alpini trevigiani.

L’occasione del 50.mo del Bosco sarà anche quella, storica, di completare “l’Albero del Ricordo”, sul quale sono apposte le foglie (una targa) di ogni sezione Ana d’Italia (sono 80) a ricordo dei rispettivi Caduti alpini.

Al Bosco saranno presenti molti dei presidenti di queste sezioni che proporranno una riflessione sul significato di appartenenza all’Associazione che il manufatto simboleggia, sottolineando altresì l’unità così raggiunta dalla presenza di tutte le sezioni alpine al Memoriale di Cison.

E’ bene ricordare che, anche se si svolge all’aperto, dovendo necessariamente garantire il necessario distanziamento interpersonale, nell’area ristretta della cerimonia prenderanno posto solo le persone dotate di Green Pass.

Per evitare ingorghi e intasamenti di veicoli domenica 29 agosto (dalle 7 alle 12 circa) dopo il centro abitato di Cison, in via San Felice e successive, ci sarà il divieto di accesso agli autoveicoli.

Il divieto riguarderà tutti i veicoli, ad eccezione dei bus navetta, di quelli autorizzati con specifico contrassegno, di quelli che esibiscono il contrassegno invalidi di un passeggero a bordo, i mezzi di emergenza e di soccorso, i pullman specificatamente autorizzati, le auto dei residenti e dei frontisti debitamente autorizzati.

(Fonte: Sezione ANA Vittorio Veneto).
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