San Giovanni in Laterano è la Chiesa Madre e Capo di tutte le chiese di Roma e del mondo. Il nome Laterano deriva dal fatto che la Basilica è stata edificata sulla tenuta della famiglia dei Laterani, ereditata poi da Fausta, moglie dell’imperatore Costantino. Fu consacrata da Papa Silvestro il 9 novembre 324 ed ecco la ragione per cui la Liturgia ne fa memoria in questo giorno. La festa che celebriamo ha un’importanza speciale perché la Basilica Lateranense fu la prima chiesa intitolata al Santissimo Salvatore e voluta dall’imperatore Costantino.
Fino ad oggi tutta la Chiesa celebra questa festa come un’attestazione di unità con il Papa, che è Vescovo di Roma e Capo della Chiesa universale. Questa Basilica testimonia un evento prodigioso che ha cambiato profondamente il Cristianesimo dei primi secoli, grazie alla visione avuta dall’imperatore Costantino. Riporta il Vescovo Eusebio di Cesarea, amico e consigliere di Costantino, che l’imperatore, la notte precedente lo scontro contro il suo nemico Massenzio, in lotta per il totale dominio dell’impero romano, si domandava a quale dio chiedere aiuto per la protezione e la vittoria nella battaglia. Decise di onorare il dio adorato nella sua famiglia, il dio Sole.
Fu allora che nel cielo apparve la visione di una croce luminosa più alta del sole, che fu vista da tutto l’esercito, con la scritta “In hoc signo vinces”, ossia: “in questo segno vincerai”. A seguito di questo evento prodigioso, Costantino, il mattino seguente, fece insignire gli scudi dell’esercito con il segno della Croce. La battaglia ebbe luogo il 28 ottobre 312 nei pressi di Saxa Rubra e si concluse a Ponte Milvio. Massenzio annegò insieme al suo cavallo nel fiume Tevere e Costantino entrò a Roma trionfante. Grazie a questa vittoria, l’Imperatore, con il celebre editto di Milano del 313 d.C., concesse la libertà di culto ai cristiani, che fino ad allora avevano subito tre secoli di persecuzioni. La Basilica che fu inizialmente dedicata dall’imperatore stesso al Santissimo Salvatore, come ringraziamento per la vittoria conseguita, solo in un secondo momento, verrà dedicata anche a San Giovanni Battista e a San Giovanni Evangelista e, a partire dal Medioevo, sarà popolarmente chiamata San Giovanni in Laterano.
L’importanza della “dedicazione alla Basilica Lateranense” esalta il fatto che per la prima volta i cristiani si poterono riunire liberamente in unione con il loro vescovo per il culto e per ricevere l’insegnamento della dottrina di Verità. Da allora la Basilica è anche Cattedrale di Roma e del mondo. Qui il Papa ha la sua cattedra quale segno del suo insegnamento, del suo magistero e della sua presidenza. Per questo motivo il ministero petrino comincia quando il Papa eletto prende possesso della cattedra di San Giovanni in Laterano.
(Foto: web).
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