Atl-Etica San Vendemiano, il sodalizio alza l’asticella: un progetto a 360° per giovani e campioni

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Fondata nel 2017 e affiliata alla Fidal dal 2018, Atl-Etica San Vendemiano si ispira ai valori tecnici e culturali espressi dalla Carta dei Diritti dei Ragazzi allo Sport, dalla Carta del Fair Play del Coni e dalla Carta Etica dello Sport della Regione del Veneto.

L’accettazione di questi valori accomuna tutti coloro che entrano a far parte del sodalizio: gli atleti e le loro famiglie, i dirigenti, i tecnici, persino gli sponsor.

Lo scorso luglio 2020 (qui l’articolo), Atl-Etica ha organizzato, a Vittorio Veneto, uno dei primissimi meeting di atletica della stagione italiana, dopo la lunga sospensione dell’attività agonistica dovuta all’emergenza sanitaria.

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La seconda edizione del meeting, promosso al rango di evento internazionale e già in calendario per il 9 giugno e costituirà uno dei momenti più attesi di un 2021 che, dalle parti di San Vendemiano, promette di essere davvero speciale.

Etica e attenzione alla crescita morale e tecnica dei ragazzi, coinvolgendo tutta la Provincia ma anche atleti importanti del calibro di Gianmarco Tamberi e Giulia Viola.

L’atleta ha avuto modo di esordire in maglia Atl-Etica qualche giorno fa al Palaindoor di Ancona, ottenendo un ottimo risultato (2.32) di salto e miglior misura al mondo di questo primo scorcio di stagione (qui l’articolo).

Ma il collettivo sanvendemianese , come detto, non è solo gare e risultati, ma anche promozione e attenzione al movimento locale: “Promuoveremo l’attività nelle scuole, – spiega il direttore tecnico Andrea De Lazzari – presso i centri sportivi e nelle località turistiche, coinvolgendo le realtà locali e creando sinergie tra lo sport ed il territorio, per lo sviluppo di un turismo sostenibile e di prossimità”.

Lo stesso De Lazzari è ideatore e promotore della Federazione Italiana Footbike: le footbike sono biciclette in cui non si pedala ma si spinge.

FIFB atleta in azione

O meglio, un monopattino per adulti con ruote da bicicletta. Niente pedali, niente sella, niente canna, niente cambio, né catena: hanno uno speciale telaio con predellino fra le due ruote, su cui si appoggia un piede, mentre l’altro spinge in avanti appoggiandosi a terra.

Le mani stanno appoggiate al manubrio per tenersi in equilibrio e guidare la bici. La ruota davanti è in genere ben più grande di quella dietro e le gomme possono essere anche da fuoristrada (come quelle delle mountain bike).

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La Federazione Italiana Footbike – spiega De Lazzari – si prefigge l’obiettivo di affiancare questa disciplina ad altre ben più note e diffuse sul territorio, come ad esempio l’atletica, sfruttando l’esperienza tecnica ed educativa dei preparatori, che potranno inserire il monopattino sportivo nei piani d’allenamento dei propri atleti“.

“Ci faremo inoltre carico – prosegue – di supportare le associazioni sportive multidisciplinari che vorranno introdurre la footbike tra le proprie attività, organizzando corsi per tecnici ed allenatori, partecipando alle manifestazioni sportive ed incentivando circuiti di gare locali”.

La footbike è un mezzo che ha una declinazione d’uso molto ampia: sportiva, riabilitativa, legata a semplici necessità di spostamento urbano.

(Fonte: Luca Collatuzzo © Qdpnews.it). 
(Foto: ATL-Etica San Vendemiano).
(Video: Qdpnews.it © Riproduzione riservata).
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