Tadej Pogačar “sbarca” nelle Colline di Conegliano Valdobbiadene patrimonio Unesco.
Il talento sloveno, vincitore del Tour de France 2020, assieme ad Andrej Hauptman, tecnico della Nazionale slovena si sono concessi un “blitz” a San Pietro di Feletto, al ristorante Ca’ del Poggio, trovando una calorosa accoglienza per gli auguri di Natale.
Il classe ’98, corridore della Uae Team Emirates, viene da un 2020 da urlo, E’ nota a tutti infatti l’impresa della Planche des Belles Filles che gli ha permesso di scalzare il connazionale Primož Roglič dal gradino più alto del podio della corso, conquistando la classifica degli scalatori.
Ad impreziosire ancora di più il trionfo è arrivato, subito dopo, l’annuncio tramite Instagram dello stesso corridore sloveno della sua iniziativa a scopo benefico.
Il giovane atleta infatti, ha messo all’asta la sua maglia a pois e il casco indossato durante il Tour annunciando che il ricavato andrà a sostegno di un ospedale pediatrico di Lubiana, capitale slovena, e in particolare al reparto di emato-oncologia.
Un Pogačar dunque che si concede, nonostante il momento non semplice a livello epidemiologico, un momento di relax tra le Colline Unesco, con la promessa, in futuro, di venire a pedalare nel territorio patrimonio dell’Umanità.
(Fonte: Luca Collatuzzo © Qdpnews.it).
(Foto: Ca’ del Poggio).
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