Il giovane biker Simone Pederiva, 18 anni di Farra di Soligo, ha infiammato il panorama locale della mountain bike e del Cross Country in questi ultimi anni. Nonostante la giovane età l’atleta ha già conquistato numerosi trofei e raggiunto risultati importanti e prestigiosi, coronando la scorsa estate il sogno di difendere i colori della Nazionale italiana.
Il talento farrese, ospiti nella redazione di Qdp – il Quotidiano del Piave, ha voluto concedere un’intervista relativa alle aspettative che ha in vista della stagione sportiva 2020 e non solo.
Simone, come è nata questa passione? Quando hai cominciato?
“Tutto è cominciato cinque anni fa quasi per caso, ho iniziato a pedalare in compagnia dei miei amici. Successivamente mi sono addentrato nel mondo del ciclocross e della mountain bike sempre di più, conoscendo sempre più gente e da lì mi sono buttato in questa esperienza che, appunto, mi ha dato nel tempo molte soddisfazioni”.
Qual è stato il momento più bello della tua carriera fino ad ora, sia a livello emotivo sia sportivo?
“Per il momento è stato vestire la maglia della Nazionale durante la Coppa del Mondo giovani in Germania (qui l’articolo): un’emozione unica e un onore, rappresentare la propria nazione penso sia il sogno di chiunque, è una cosa stupefacente. Spero ovviamente di riuscire a rivestirla in futuro”.
Punti ad alzare l’asticella ora, quindi?
“Il 2020 è iniziato nel migliore dei modi, ho chiuso il Campionato italiano nella nuova categoria, under 23, al nono posto (vedi articolo), a breve inizierà la stagione di mountain bike, ovviamente punto a fare sempre meglio. Farò il percorso degli Internazionali d’Italia, quasi sicuramente tutte le prove, dalla Valle d’Aosta all’Abruzzo, l’obiettivo principale sarà ben figurare e dare il massimo al Campionato italiano che si svolgerà a Bolzano, nella Val Casies.
Per arrivare a questi livelli che tipo di preparazione hai?
“Ovviamente bisogna dedicare un sacco di tempo a te stesso e allo sport in sè, devi avere una dieta equilibrata per mantenerti in forma e non avere infortuni. Poi la cosa più importante è credere tanto in te stesso e nelle tue capacità”.
Aspettative alte e morale a mille per Simone, pronto ancora a stupire ed a rendere orgogliosa la “sua” Farra di Soligo e, chissà, magari un giorno anche l’intera nazione.
(Fonte: Luca Collatuzzo © Qdpnews.it).
(Video: Qdpnews.it © Riproduzione riservata).
(Foto: per gentile concessione di Alessio Pederiva).
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