Pallacanestro, dubbi sulla ripresa. Zanardo (Basket Priula): “Contiamo di avere riduzioni sui costi delle strutture”

Anche il Priula Basket, società dilettantistica di pallacanestro del territorio, nonostante il periodo di difficoltà, si è tuffata nel sociale.

Un gesto particolare da parte del team locale è stato sicuramente la donazione fatta all’ospedale di Conegliano, un’azione solidale che ha avuto come scopo il fatto di poter acquistare tutto il necessario e aiutare il personale ad affrontare l’emergenza Covid-19 tra i reparti.

Si tratta di una raccolta fondi che ha permesso di donare 1200 euro a chi lavora tutti i giorni in prima linea contro il nemico “invisibile” che ha sconvolto le vite di tutti, compresa l’attività sportiva.

Ma sono anche altre le iniziative per stare vicini alle famiglie: “Non siamo stati a guardare – afferma il presidente del team, Christian Zanardo (nella foto) – come società abbiamo programmato un camp gratuito per i nostri ragazzi a giugno, per venire incontro alle famiglie, un progetto che abbiamo presentato all’amministrazione comunale con gli adeguamenti sanitari del Dpcm”.

Affrontando il tema sportivo vero e proprio, Zanardo ha parlato degli allenamenti smart effettuati durante il lockdown: “Per tenere in forma gli atleti stiamo dispensando dei video per degli esercizi che ciascuno può fare da casa, per questo ringrazio il nostro preparatore Francesco Menegon. Per i più piccoli, capendo quanto sia dura per loro stare sempre in casa, abbiamo pensato invece ad un concorso di disegno e le famiglie stanno facendo “lavorare” i ragazzi da casa, con la mente che sogna la nostra palla a spicchi, questo è il nostro obiettivo”.

Tante idee e attività con un focus però sulla situazione ripartenza su cui tutt’ora aleggiano molti dubbi: “Non sarà facile. La situazione di emergenza ha inciso molto anche a livello economico e molte società vivranno crisi economiche da qui al prossimo anno, poiché molte aziende non potranno più sponsorizzare lo sport. Non scaricheremo tali problemi sulle famiglie, anch’esse provate dall’emergenza“.

“La situazione potrebbe essere drammatica – sottolinea -. La Fip è già intervenuta con un consistente taglio ai costi, contiamo di poter avere anche riduzioni per i costi delle strutture”.

“Abbiamo costruito una base solida e vogliamo continuare con il progetto partito ormai da anni – conclude Zanardo -. Contiamo di ripartire con la prima squadra in D, sempre con un team fatto perlopiù dai nostri giovani e confermando lo staff tecnico in blocco”.

(Fonte: Luca Collatuzzo © Qdpnews.it).
(Foto: Basket Priula).
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