Screening Covid nel calcio femminile, al via il protocollo d’intesa regionale per 3000 atlete

Forte di un movimento calcistico in crescita in termini di adesioni e attenzione pubblica, alla presentazione della stagione 2020-21 la Federazione Calcio Femminile del Veneto ha voluto dare alle società iscritte la possibilità di aderire ad un’attività convenzionata nei costi e nei servizi di screening Covid-19.

“Prevenire è fondamentale per dare continuità alla attività sportiva, con consapevolezza e senso di responsabilità – ha spiegato Paolo Tosetto, Responsabile Regionale della Divisione Calcio Femminile – In una stagione che richiede molti sacrifici anche economici, la possibilità di affrontare l’attività di screening in convenzione ovvero a costi e servizi agevolati pensiamo sia un sostegno valido per consentire di scendere in campo non solo per le partite ma anche per la consueta attività di allenamento in salute e in serenità, garantendo quei requisiti minimi di sicurezza per scongiurare lo stop”.

Il protocollo d’intesa “In pressing sul 19” è scritto dal Gruppo Centro di medicina per tutte le società iscritte a campionati di calcio femminile regionali, dove il riferimento al Covid serve per far intendere che la situazione non va presa alla leggera e l’avversario va letteralmente aggredito.

Tra i plus non sono la capillarità della presenza della rete di strutture sanitarie nelle 7 province venete, la disponibilità del personale infermieristico ad effettuare i test in loco, agli impianti sportivi.

Non ultima la disponibilità di tutti i tipi di screening a tariffa convenzionata, dal classico tampone Covid-19 (Pcr – metodica molecolare) al Test sierologico metodo Abbott in chemiluminescenza fino al più recente tampone rapido (Ricerca Antigene) – metodica in fluorescenza.

Quest’ultimo esame, che ricerca direttamente l’antigene Sars-19 restituendo l’esito in appena 10 minuti, oltre alla rapidità dell’esecuzione dell’esito ha un altro vantaggio notevole, il costo.

Questo consente di aiutare le aziende a monitorare la loro situazione a costi contenuti, diventando un incentivo anziché un limite alla scelta del test migliore. Oltre alla rapidità, il test presenta un altro vantaggio notevole, il costo, allineato a quello del sierologico. 

Il protocollo d’intesa “In pressing sul 19”, è valido per tutte le squadre dei campionati di Calcio femminile di Calcio di Eccellenza, Promozione, Under 19, Under 17 ed Under 15 e di Calcio a 5 di Serie C, un movimento di oltre 3500 giocatrici.

(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: Centro di Medicina).
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