Che il nostro territorio locale e, in più generale, il suolo italiano fosse un grosso produttore di beni destinati all’esportazione non era un mistero e il fatto che 40 miliardi di euro siano l’esito delle esportazioni del 2017, è una conferma ulteriore.
Per questo, lo scorso dicembre, la commissione Agricoltura e Produzione Agroalimentare del Senato, di cui fa parte anche il senatore veneto Mario dalla Tor, ha istituito nella legge di bilancio il progetto dei distretti del cibo e regolamentato le norme relative all’enoturismo.
Già lo scorso ottobre il ministro per le politiche agricole Maurizio Martina aveva annunciato il lancio di questo progetto. In sostanza si tratterebbe di un’iniziativa tesa a valorizzare le eccellenze alimentari, con la creazione di poli organizzati attorno a prodotti specifici di ogni singola zona, creando una sinergia e rapporti di collaborazione tra imprese, ristoranti e associazioni. Un modo, insomma, per attrarre e gestire in misura maggiore il turismo enogastronomico estero.
Per il versante del vino, invece, sono state sancite delle norme che regolamentano la vendita di prodotti vinicoli in occasioni di iniziative come le cantine aperte. Trattandosi di progetti dello scorso dicembre, ora sono in corso i lavori per la fase attuativa.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: www.cucineditalia.com).
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