Veneto, presentato il nuovo piano di sanità pubblica della Regione. Zaia: “Siamo pronti per la terza dose in autunno”

Oggi è stato presentato il nuovo piano di sanità pubblica della Regione Veneto definito virtuoso dal presidente Luca Zaia.

Non si fermerà la fase di testing, resteranno aperti i Covid-point e si faranno tamponi a chi si reca a far visita ai pazienti in ospedale.

Nel piano vengono inserite le modalità per la riapertura in sicurezza sia dei Centri diurni anziani per non autosufficienti sia dei Ceod-disabili.

Rispetto alla quarantena si parla di 10 giorni ma in caso di variante la chiusura della quarantena potrà avvenire solo con tampone molecolare e non con i test antigenici come nelle altre situazioni di positività non da variante.

Gli operatori sanitari non vaccinati dovranno fare i tamponi ogni 7 giorni mentre gli operatori sanitari vaccinati faranno tamponi ogni 30 giorni.

Sono stati introdotti il test salivare e un quarto tipo di test ed è previsto un progetto pilota per l’autocontrollo (test in auto-somministrazione) in determinati contesti lavorativi o sociali.

Per le visite in ospedale, verranno emanate delle linee guida comuni a tutte le Ulss, mentre per le visite nelle Rsa l’assessore alla sanità Manuela Lanzarin ha spiegato che è stata applicata l’ordinanza del ministro Speranza dell’8 maggio con le linee guida generali.

Le Rsa che non applicheranno le linee guida verranno richiamate dalla Regione che monitorerà i comportamenti di queste strutture.

Il governatore Zaia ha detto che il Veneto è pronto per la terza dose del vaccino in autunno e al momento l’immunità dura nove mesi.

Rispetto ai vaccini ai turisti, invece, Zaia ha detto che il Veneto garantirà ai turisti che vogliono vaccinarsi la forzatura del sistema informatico, con l’accesso diretto e immediato dal portale internet.

Questi i dati di oggi, giovedì 10 giugno 2021, sull’emergenza Coronavirus nella Regione Veneto: 5.490.651 tamponi molecolari in totale, 4.953.277 test rapidi in totale, 33.131 tamponi in totale nelle ultime 24 ore, 88 positivi intercettati nelle ultime 24 ore, 424.384 positivi intercettati in Veneto dall’inizio dell’emergenza sanitaria, 6.185 positivi in questo momento, 510 ricoverati in totale per Covid (30 in meno di ieri) di cui 58 pazienti in terapia intensiva Covid (4 in meno di ieri) e 452 ricoverati in area non critica (26 in meno di ieri), 340 pazienti non Covid in terapia intensiva, 11.596 morti in totale (quattro morti in più di ieri) e 21.913 pazienti dimessi dagli ospedali.

La percentuale dei positivi al Covid-19 sui tamponi effettuati è dello 0,26% e nelle ultime 24 ore sono stati fatti 41.227 vaccini (in questo momento in magazzino ci sono 444 mila vaccini, di cui 150 mila AstraZeneca e 78 mila Johnson & Johnson).

Gli over 60 possono andare senza appuntamento con accesso diretto in qualsiasi centro vaccinale e avranno diritto ad avere la vaccinazione contro il Covid-19 con una dose sola di Johnson & Johnson.

L’Rt del Veneto è 0,68%, l’incidenza è di 14,7 positivi su 100 mila abitanti mentre il tasso di occupazione delle terapie intensive è 4% e dell’area non critica è 3%.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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