Zaia perde il primato come governatore più amato d’Italia: dopo 12 anni è secondo (per poco) dietro a Bonaccini

Dopo dodici anni in vetta alla classifica di governatore più amato d’Italia, Luca Zaia è stato scalzato da Stefano Bonaccini, seppur di solo mezzo punto percentuale. 

È quanto emerso dal sondaggio realizzato dall’istituto demoscopico Noto per il Sole 24 ore e pubblicato questa mattina. Le interviste sono state svolte nel periodo di maggio-giugno 2023.

Il presidente della giunta regionale del Veneto, come detto, ha dovuto cedere il primato al collega dell’Emilia Romagna, ma le percentuali di entrambi restano comunque “bulgare“. Bonaccini ha ottenuto infatti il 69% e Zaia il 68,5. Insegue, sul terzo gradino del podio, il presidente del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga con il 64% delle preferenze. Anche quest’ultimo però è sceso di una posizione in classifica rispetto allo scorso anno. 

Il sondaggio di Noto, ormai realizzato da 19 anni, ha testato anche il gradimento dei sindaci dei capoluoghi di provincia italiani. Il primo cittadino di Venezia Luigi Brugnaro scende dal primo al quarto posto (63% di gradimento) dietro a Beppe Sala (Milano, 65%), Marco Fioravanti (Ascoli Piceno, 64,5%) e Antonio De Caro (Bari, 64%). 

Non è presente il classifica il sindaco di Treviso Mario Conte in quanto il sondaggio ha testato il gradimento di tutti i primi cittadini delle grandi città, esclusi quelli eletti nella tornata elettorale di maggio 2023.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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