Nelle prime ore del suo ricovero sembrava potesse sopravvivere all’impatto il ragazzo sedicenne che domenica pomeriggio 28 gennaio è stato investito dalla Citroen Berlingo condotta da Angelo Fantato alla rotonda della Fornace, tra Pagnano e Casella d’Asolo.
Anche alcuni suoi amici, arrivati sempre domenica sul posto, scherzavano sul fatto che si sarebbe ripreso in fretta. Hanno alzato la sua amata KTM arancione e l’hanno appoggiata a un palo, sicuri che in qualche modo sarebbe venuto a riprendersela.
E invece Thimoty Dal Bello, classe 2007 di Casella d’Asolo e studente del C.F.P. di Fonte, non ce l’ha fatta: era stato colpito dall’auto mentre era in sella alla sua moto, scagliato a terra e soccorso dal Suem. Una volta trasportato al velivolo, Leone 1 era decollato verso l’ospedale Ca’ Foncello, dove il ragazzo era stato ricoverato e trattato d’urgenza.
Nella notte però le condizioni di Thimoty si erano aggravate fino alla morte cerebrale che ha preceduto il decesso. È poi mancato ufficialmente questa notte, nel reparto di terapia intensiva neurochirurgica.
Thimoty, fratello minore di due sorelle, viveva con la mamma casalinga e il padre artigiano e muratore. Il giovane frequentava la parrocchia e collaborava inoltre con il gruppo di sostegno parrocchiale di Casella d’Asolo.
La sua è un’altra tragedia che segna profondamente la città di Asolo e che barra il nome di un’altra giovane vittima della strada.
(Foto: archivio Qdpnews.it – per gentile concessione di un amico di Thimoty Dal Bello).
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