Si arricchisce di colpi di scena la corsa alla poltrona di sindaco a Cison di Valmarino. Con un comunicato che pubblichiamo integralmente di seguito, il gruppo “Laboratorio Cison” che negli ultimi 5 anni è seduto all’opposizione in consiglio comunale, ha dichiarato ufficialmente di non volersi presentare con una propria lista alle amministrative di maggio.
Una “lunga riflessione” motivata principalmente dagli impegni personali dei militanti che renderebbero difficile la formazione di un gruppo solido e che hanno portato all’apertura di credito all’unico candidato ufficiale, l’avvocato Cristina Da Soller. Ricordiamo che analoga decisione è stata presa dal gruppo facente capo all’attuale sindaco Cristina Pin.
La domanda ora sorge spontanea: ci sarà una sola lista il 26 maggio a Cison? Per gli eventuali pretendenti rimane ancora un mese abbondante per farsi avanti, nel frattempo la cosa certa è la decisione di “Laboratorio Cison” che è stata dal Gruppo motivata così:
“I consiglieri di Laboratorio Cison, dopo lunga riflessione e principalmente a causa di impegni personali, non potendo garantire la formazione di un gruppo solido in grado di dedicare adeguato tempo e qualità d’impegno all’amministrazione di Cison di Valmarino, annunciano di non presentarsi con una lista autonoma alle prossime elezioni. Nei mesi scorsi abbiamo discusso con Cristina Da Soller e pensiamo che sia positivo il suo intento – già comunicato alla stampa – di “andare oltre” superare le contrapposizioni, con la visione nuova di un paese che può dialogare nelle sue diverse componenti. È finalmente il momento di dare nuove priorità amministrative e sociali a Cison e questo può avvenire con una transizione che sia allo stesso tempo fluida e dirompente. In questa fase della vita cisonese ci pare utile dare credito a questa proposta civica. In tale direzione supportiamo in particolare l’inserimento nella compagine amministrativa di elementi nuovi alla vita pubblica e la presenza di Cristina Munno, persona di nostra fiducia, che potrà dare un contributo importante per la sua specifica esperienza e formazione. Come gruppo Laboratorio Cison abbiamo lavorato per cinque anni in minoranza in contrapposizione all’amministrazione Pin. Manterremo occhio vigile e saremo di pungolo per l’attuazione di questa nuova prospettiva e di un programma innovativo. Stiamo inoltre valutando sotto quale forma proseguire l’esperienza di Laboratorio a fine del mandato. Ci piacerebbe essere di stimolo per tutto il territorio nella costituzione di un “Laboratorio della Vallata” che integri all’attività di controllo dell’azione amministrativa, la promozione delle associazioni dei servizi fra i Comuni della Vallata, lo sviluppo delle frazioni e il supporto tecnico a cittadini, comitati e associazioni. I consiglieri di Laboratorio Cison”.
(Fonte: Giancarlo De Luca © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it)
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