Ancora una volta il nostro territorio locale è stato tra i protagonisti di un programma nazionale: lo scorso sabato 28 gennaio la coneglianese Caterina Boschetti ha partecipato alla trasmissione “I soliti ignoti”, il quiz a premi condotto da Amadeus su Rai 1.
Il format prevede che il concorrente (o una coppia di concorrenti) attribuisca le varie identità misteriose a una serie di ignoti, facendosi aiutare anche da alcuni indizi.
Così facendo viene accumulato un montepremi che può essere aggiudicato soltanto indovinando il “parente misterioso”, ovvero indovinando la parentela tra uno degli ignoti e una nuova figura che si inserisce nel gioco.
La 34enne Caterina Boschetti si occupa di marketing e sostenibilità, di consulenza aziendale e strategia di comunicazione, ambiti per i quali ha maturato una certa esperienza.
Dopo la maturità classica, ha studiato Pubbliche relazioni all’Università Iulm di Feltre e fa parte del Rotaract Club Treviso.
Nel gioco era “l’ignoto” numero 3, con un “passaporto” del valore di 15 mila euro, più “l’imprevisto” che provoca l’azzeramento automatico del montepremi accumulato, nel caso non si indovini correttamente l’identità.
I concorrenti della puntata erano madre e figlio, Cristina e Lorenzo da Pisa, i quali non hanno abbinato la corretta identità a Caterina, ovvero “aiuta le aziende a diventare sostenibili”.
Al contrario, facendosi trarre in inganno dalla giacca particolare indossata dalla coneglianese, le hanno attribuito l’identità “fa corsi di pittura all’aria aperta”, perdendo il montepremi provvisorio di 18 mila euro.
Neppure l’indizio pronunciato da Caterina è stato utile alla coppia di pisani: “Quando lavoro, gli altri non si tappano le orecchie, anzi, devono sentirmi bene” è stato l’indizio abbinato alla “fotona”, ovvero un’immagine della 34enne da piccola, con in testa le orecchie da Minnie, impegnata a tapparsi proprio le sue orecchie con le mani.
(Foto: Rai Play).
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