Il 1° marzo scatterà una nuova rivoluzione dei parcheggi a Conegliano (qui per leggere l’articolo), con la revoca della sosta del sabato pomeriggio gratuito, sostituito da un’ora di sosta gratis e una riorganizzazione delle strisce blu della città, dove prevarranno le zone B.
Annuncio a cui è seguita un’interrogazione presentata da Alberto Ferraresi, consigliere del Movimento 5 Stelle, il quale ha sollevato l’attenzione sulla questione delle colonnine di ricarica dei mezzi ibridi.
“La mobilità privata sta cambiando velocemente e i veicoli elettrici conquistano sempre maggiori spazi e investimenti e le strategie delle case automobilistiche ne sono la prova – inizia Ferraresi – La circolazione di autoveicoli con trazione tradizionale è fonte certa di inquinamento da polveri sottili e per favorire la circolazione di tali veicoli è necessario dotarsi di colonnine pubbliche per la ricarica, con l’obiettivo di fornire più punti di approvvigionamento di energia elettrica per chi sceglie la mobilità ecocompatibile a basso impatto ambientale”.
“Conegliano, inoltre, aderisce all’accordo di programma tra Regione Veneto e ministero delle Infrastrutture e Trasporti per la ricarica di veicoli alimentati a energia elettrica. – continua il consigliere – La città dispone di dieci colonnine (nella foto) già installate dalla ditta Botter, la stessa ditta che si occupa dell’illuminazione pubblica, e ogni colonnina è costata circa 7 mila euro”.
“Ad oggi, però, malgrado questa tecnologia sia riconosciuta anche da Confartigianato – aggiunge Ferraresi – come strategica per attirare anche il turismo estero dove questi veicoli sono già più diffusi, purtroppo le nostre colonnine installate non sono ancora utilizzabili per la ricarica“.
Nel testo dell’interrogazione, in sostanza, Ferraresi chiede “quali sono le cause che ancora impediscono il funzionamento delle colonnine e quale sarà la tempistica necessaria per mettere in funzione questa tecnologia già presente a Conegliano, ma ancora inefficace“.
Inoltre, il consigliere chiede “se l’amministrazione sarà intenzionata a incrementare il numero delle colonnine e, se sì, di quante unità”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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