Se n’è andato la scorsa domenica 18 luglio Attilio Orso, noto per essere stato dirigente sanitario: dal 1998 al 2002, infatti, aveva ricoperto il ruolo di direttore generale dell’allora Ulss 7, prima di passare il testimone a Lino Del Favero.
Durante il proprio mandato si era occupato dell’acquisizione dell’ex Caserma San Marco di Conegliano, con l’obiettivo di realizzare lì un distretto sanitario, concentrando tutti i servizi.
A ricordarlo è Floriano Zambon, all’epoca sindaco della città di Conegliano: “Era una bella persona e poi è stato un direttore generale residente qui da noi, a Conegliano. L’acquisizione dell’ex Caserma San Marco era stato uno dei principali progetti da lui seguiti”.
“Oltre a ciò, si era occupato anche del restauro dell’ospedale vecchio a Vittorio Veneto, in seguito trasformato in distretto socio sanitario – ha proseguito – Aveva avuto un’esperienza nell’area dell’alto vicentino, era stato dipendente ospedaliero, per poi divenire direttore generale dell’Ulss e infine andare a lavorare in Regione”.
Attilio Orso lascia i figli, i generi, la nuora, gli adorati nipoti Nicola, Emily e Anna, gli amici e tutti i parenti che si stringono a Rosi nell’immenso dolore.
Famiglia che nell’epigrafe ha dedicato all’ex direttore un passo di Sant’Agostino: “Coloro che ci hanno lasciati non sono degli assenti, sono degli invisibili: tengono i loro occhi pieni di gloria puntati nei nostri pieni di lacrime”.
l funerale sarà celebrato domani, giovedì 22 luglio alle 10.30, nella chiesa parrocchiale Beata Vergine Maria di Fatima di Paré, preceduto dal Santo Rosario che verrà recitato alle 10 nella medesima chiesa.
La famiglia non chiede fiori, ma opere di bene, e ringrazia anticipatamente tutti coloro che potranno partecipare alla cerimonia.
Dopo la funzione funebre, si procederà con il rito della cremazione.
(Foto: Onoranze funebri La Memoria).
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