Dopo un anno di sperimentazione del sabato pomeriggio gratuito, a Conegliano ci sarà una seconda rivoluzione dei parcheggi: a partire da venerdì 1° marzo, infatti, il sabato si potrà usufruire solo di un’ora di sosta gratis.
In sostanza, durante il pomeriggio del sabato si dovrà nuovamente pagare il ticket nella fascia oraria compresa tra le ore 14.30 e le 20, ma verrà data la possibilità di beneficiare di un’ora di sosta gratuita.
Dal lunedì al venerdì, invece, si potrà scegliere di parcheggiare gratis per un quarto d’ora, giusto il tempo per portare a termine delle commissioni veloci. Altra novità sarà quella dell’obbligo di digitare il numero di targa nei parcometri – grazie a un nuovo software modificato – anziché comporre quello dello stallo di sosta come richiesto fino ad ora, sistema che consentirà persino la proroga del parcheggio a distanza.
“Questa novità è stata inserita per incentivare il commercio – ha spiegato l’assessore Claudia Brugioni – e per poter monitorare il territorio, specie nel pomeriggio del sabato. Da ora ci sarà tolleranza zero: se non si vedrà esposto il biglietto di sosta, anche quello relativo al quarto d’ora gratuito, scatterà la sanzione“.
Una soluzione che consentirà di mantenere invariate le tariffe – 1,30 euro per la zona A e 1 euro per la zona B – mentre le casse comunali è stato calcolato un guadagno di 40 mila euro in più.
La rivoluzione dei parcheggi coinvolgerà inoltre l’assetto complessivo delle zone di sosta di tutta la città: il numero degli stalli d’area B aumenterà del 20 percento, da 195 posteggi a 288, mentre i 525 stalli di zona A verranno ridotti a 432. A questi saranno aggiunti 31 posteggi di zona B1 destinati ai commercianti, i quali lamentavano una certa difficoltà nel poter parcheggiare.
Soluzioni che hanno ricevuto il plauso da parte di Federico Capraro, presidente di Ascom Conegliano: “Sono iniziative in direzione di un miglioramento e l’amministrazione dimostra una certa attenzione sull’argomento. Parcheggiare a Conegliano costa meno e con il quarto d’ora gratuito, utile per la commissione veloce, la città mantiene il suo appeal”.
Ma si tratta di soluzioni pensate anche per ridurre il numero di sanzioni, ben 5 mila solo nel 2018, come ha dichiarato il comandante della Polizia locale Claudio Mallamace.
“Così facendo vogliamo venire incontro all’utenza stessa, con una sosta più agevole e conveniente rispetto al rischio di una sanzione. – sottolinea Mallamace – Fra sei mesi faremo le prime valutazioni, mentre fra un anno potremo avere una visione globale della situazione. Tutto è nato perché tramite una lettura delle targhe ci siamo accorti come gli stalli fossero occupati dalle stesse macchine a partire dal sabato a mezzogiorno, quando inizia la sosta gratuita, fino al lunedì mattina“.
Una soluzione che ha a che vedere con una necessità di rotazione degli stalli, stando alle parole di Brugioni e Mallamace, e sarà pubblicizzata con appositi cartelli applicati ai parcometri.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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