Le speranze erano molte. Ma solo venerdì, ricevuta la comunicazione del Commissario delegato per gli eventi meteorologici eccezionali del 2018, è arrivata l’ufficialità.
La Regione Veneto ha inserito l’intervento di messa in sicurezza definitiva del versante roccioso del Corin, lungo la strada del Praderadego, tra i lavori meritevoli di finanziamento. Sono pertanto in arrivo 610mila euro.
“Una notizia accolta con grande soddisfazione – ammette il sindaco Mario Collet -. Questo è uno degli interventi a cui tenevo di più”.
La strada che da Valmareno sale al valico tra il territorio trevigiano e quello bellunese è stata riaperta a mezzi e pedoni solo una settimana fa (qui l’articolo). Era chiusa dall’autunno, quando diversi massi erano franati dal versante sulla strada (qui l’articolo).
Con dei primi lavori eseguiti dal Comune per un investimento di 100mila euro, la strada è stata riaperta. Ora, dunque, i nuovi lavori garantiranno una più sicura percorribilità a via Corin.
“Con questi lavori sarà messo in sicurezza l’intero versante roccioso del Corin – spiega il sindaco -. Verranno sostituiti circa 250 metri lineari di reti paramassi che si sono dimostrati negli ultimi tempi insufficienti a contenere gli enormi massi caduti. Saranno eseguite operazioni di disgaggio di sassi e poi interventi di sicurezza. Speriamo che il cantiere possa aprirsi già entro la fine di quest’anno”.
Da Roma sono già arrivati 48mila euro per coprire i costi della progettazione dei lavori, incarico già affidato.
“Un grazie – conclude Collet – al presidente della Regione Luca Zaia e a tutto il suo staff che ha accolto la nostra richiesta. Non era così semplice poter ottenere una somma simile per dei lavori che mai il nostro bilancio comunale avrebbe potuto affrontare”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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