Godega di Sant'Urbano, alla cena sociale della Pro loco premiati il presidente Pietro Luigi Dal Cin e i panevin

La recente cena sociale della Pro Loco di Godega ha premiato il presidente emerito Pietro Luigi Dal Cin e i panevin. Il tradizionale appuntamento annuale conviviale, che di anno in anno cresce in termine di presenze e che si è svolto al ristorante Primavera, ha raccolto la partecipazione di circa 150 persone, dai membri del consiglio d’amministrazione ai soci, ai simpatizzanti ai collaboratori, agli organizzatori dei panevin. Fra gli altri, hanno partecipato anche il sindaco Paola Guzzo e il parroco don Celestino Mattiuz.

La cena è stata un’occasione anche per rinnovare il tesseramento e la serata è stata poi arricchita dalle premiazioni dell’ormai storico Concorso Panevin che nel 2020 ha raggiunto la sedicesima edizione.

I panevin sono visitati in fase di preparazione e durante la serata di accensione da una apposita commissione che ne valuta la struttura, il coinvolgimento di persone, la presenza di piatti e canti della tradizione.

L’edizione 2020 ha ampiamente raggiunto gli obiettivi prefissati: si è generata una sana e goliardica competizione tra i partecipanti che ha stimolato non solo la continuità di questa tradizione, ma anche una continua innovazione nella tradizione.

I premi consistono in un piccolo contributo economico ed una cesta di prodotti enogastronomici per creare nuovi momenti di aggregazione all’interno dei singoli gruppi. Le premiazioni sono state a cura del presidente Sandro Gava e del primo cittadino Paola Guzzo.

Alla serata sono stati invitati i rappresentanti delle altre associazioni con cui la Pro Loco collabora maggiormente, in particolare il Gruppo Alpini di Pianzano ed il Comitato Festeggiamenti di San Lorenzo. Erano presenti anche dei rappresentanti dell’associazione Noi X Pianzano.

Durante la cena è stato premiato il già presidente emerito Pietro Luigi Dal Cin con il titolo di Presidente Onorario: negli ultimi 20 anni ha dato un apporto particolarmente significativo all’associazione.

Ne ha favorito la crescita grazie alla sua capacità di stimolare tante iniziative su molte tematiche, non solo ludiche, ma ad elevati contenuti culturali. La sua capacità di creare sinergia tra persone di diverse estrazioni ed età ha contribuito a creare quel patrimonio umano che è oggi l’associazione.

“Ringrazio la Pro Loco – ha sottolineato Paola Guzzo -, il suo presidente e i suoi volontari per le attività svolte, grazie alle quali manteniamo vivo il prezioso tessuto sociale delle nostre comunità”.