Ben oltre cinquemila visitatori e 150 espositori: due numeri che danno la dimensione del successo decretato a Godega di Sant’Urbano dalla fiera dell’antiquariato, che fra gli altri ha raccolto anche i complimenti del consigliere regionale della Lega Nord, Sonia Brescacin.
La fiera è un appuntamento che solitamente veniva organizzato al Palaingresso la terza domenica di ogni mese. Con l’arrivo della emergenza sanitaria, il diffondersi della pandemia e le norme di isolamento, sono state annullate e sospese tante attività, fra queste l’Antica Fiera di inizio marzo e quella dell’Antiquariato.
Con il graduale ritorno ad una vita sociale, la giunta guidata dal sindaco Paola Guzzo e l’assessore Paolo Attemandi hanno riproposto tale manifestazione, dalle 8.30 alle 18 di domenica 21 giugno, utilizzando l’area esterna del Palaingresso.
Il classico mercato dell’antiquariato è stato arricchito anche da quello del contadino, con prodotti alimentari a chilometri zero. “Nel rispetto delle norme vigenti, fissate dai Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri e della Regione del Veneto – ha spiegato Attemandi – abbiamo predisposto quanto fosse necessario al suo svolgimento in sicurezza”.
“Come espositori – racconta – abbiamo registrato il ritorno di quanti abitualmente partecipavano, provenienti dal Friuli, dal Veneto, in particolare dalle provincia di Padova e Vicenza. Anche come visitatori c’è stata un’alta partecipazione, anch’essi provenienti da diverse realtà regionali. Sono appassionati che amano andare di fiera in fiera, con la curiosità di cercare dei pezzi pregiati e unici. Poi ci sono persone interessate e chi ha scelto di fare due passi, in famiglia, per poi approfittare ed acquistare frutta e verdura offerte da aziende che producono in loco o in zona”.
La Fiera dell’Antiquariato ha messo in evidenza “la voglia di ripartire” e il buonissimo esito raccolto fa guardare al futuro con fiducia. “La sensazione che ho raccolto – spiega Attemandi – è che la gente senta il desiderio di riprendere la normalità, di frequentare, questo che era e desideriamo torni ad essere un appuntamento fisso. La Fiera dell’Antiquariato, come di consueto, si fermerà nei mesi di luglio e di agosto e tornerà nella terza domenica di settembre. Speriamo di poter usufruire anche dell’interno del Palaingresso, nel frattempo riprenderemo i lavori di sistemazione interna dei padiglioni, per renderli a consumo zero. Dopo che abbiamo ultimato l’intervento programmato per il tetto”.
Il Comune di Godega di Sant’Urbano ha avviato i lavori di completa rimessa a nuovo dei padiglioni di Godega Fiere, con l’obiettivo di portare l’intera struttura fieristica a “emissioni zero”, in completa autosufficienza energetica, per un importo di circa un milione di euro. Spesa a cui l’Ente locale riesce far fronte grazie ai contributi della Regione del Veneto del Gestore Servizi Energetici.
(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
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