L’amministrazione comunale di Mareno di Piave ha concesso un contributo straordinario di 40 mila euro alla polisportiva comunale che gestisce gli impianti sportivi della cittadella dello sport e delle due palestre presenti all’interno della Cittadella scolastica negli orari extrascolastici.
Il contributo servirà a far fronte agli straordinari aumenti riscontrati nelle fatture pervenute per gas ed energia elettrica nel corso del 2022. La giunta Cattai ha inoltre approvato un progetto per un importo di 27500 euro per la realizzazione di un impianto fotovoltaico al fine di abbattere i costi per i consumi. L’impianto che verrà installato sul tetto del “Pala1” servirà a far fronte ai consumi di base delle apparecchiature elettriche sempre in funzione.
La Polisportiva comunale aveva presentato all’amministrazione comunale alla fine del mese di settembre una relazione che dimostrava come se non si fossero prese delle decisioni importanti si sarebbe compromessa la sopravvivenza della Polisportiva stessa, con il rischio per l’amministrazione comunale di una interruzione della gestione delle strutture e la conseguente ripercussione negativa nel territorio comunale sul valore sociale, formativo ed educativo dell’attività motoria e sportiva, in un periodo molto delicato di ripresa e di attenzione per i settori giovanili particolarmente colpiti da anni di emergenza sanitaria.
“Valutata attentamente la relazione prodotta dalla Polisportiva comunale anche a seguito di diversi incontri di approfondimento abbiamo deciso di intervenire in due modi. – spiega il sindaco di Mareno di Piave Gianpietro Cattai – il primo stanziando e versando un importante contributo economico straordinario di 40.000 euro, che va ad aggiungersi ai 67.200 euro annui che già eroghiamo da convenzione, a copertura degli aumenti avvenuti nell’anno in modo tale che la gestione degli impianti sportivi possa continuare con una certa serenità. Il secondo intervento è quello di finanziare il nuovo impianto fotovoltaico”.
L’altra soluzione sarebbe stata quella che per far fronte al caro bollette la polisportiva aumentasse le tariffe alle società sportive utilizzatrici. Scelta che però secondo il primo cittadino “avrebbe prodotto risultati devastanti che si sarebbero tradotti in aumenti obbligati alle famiglie degli atleti in un periodo già molto difficile. Ricordo che sono una decina le società sportive che praticano all’interno della Cittadella dello sport e coinvolgono diverse centinaia di atleti per lo più minorenni”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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