Nel corso del Consiglio comunale in videoconferenza di giovedì 29 aprile si è nuovamente parlato della sezione staccata dell’Istituto Alberghiero di Montebelluna che troverà sistemazione nell’area dell’ex Primo Levi, in via Biagi. A riportarlo al centro del dibattito è stata la consigliera del Pd-Il Futuro è Adesso, Elisa Maria Bressan (nella foto), vicepresidente del Consiglio comunale.
“So che è competenza della Provincia – ha detto Bressan nel corso del suo intervento – ma vorrei sapere a che punto è l’Alberghiero, visto che il Comune ha abbracciato con forza il progetto e l’ha adottato. Quale sia lo stato dei lavori e la progettazione”.
Le ha risposto il sindaco Marzio Favero: “E’ in corso la progettazione definitiva da parte della Provincia. Il Comune ha già restituito l’area dell’ex Levi alla sua destinazione scolastica e nel prossimo Consiglio, quando porteremo in approvazione la seconda variante parziale del Piano degli interventi, andremo a introdurre anche la trasformazione in residenziale dell’area dell’ex Ipsia. Un’area che ci siamo impegnati a metterla sul mercato, appena partono i lavori per la realizzazione del nuovo polo professionale che conterrà sia l’Ipsia che l’Alberghiero. Credo sia stata una grande conquista anche perché andiamo a togliere un edificio scolastico da una sede ormai vetusta, in quella vicino all’ospedale, e lo portiamo in un’area che è meglio servita sia per l’impiantistica sportiva che perché prossima alla stazione dei treni e delle corriere”.
Elisa Maria Bressan si è fatta anche portavoce di istanze portate avanti da alcuni genitori di alunni che frequentano la sezione metodo Montessori della scuola Marconi: “I ragazzi possono usufruire del servizio di trasporto al mattino, ma non al pomeriggio, quindi senza accompagnamento a casa. Sono circa 15 le richieste, la metà di persone residenti fuori dal Comune. E’ possibile trovare fondi per soddisfare questa necessità?”.
“Sul trasporto scolastico – ha risposto il sindaco – è sempre aperto il ragionamento. Certo, si tratta di numeri bassissimi e la metà non è neppure di Montebelluna. Capite che per 5-6 studenti si fa prima a organizzare un servizio di taxi. Dovremmo fare un supplemento di ragionamento, siamo sempre a disposizione comunque per confrontarci”.
(Fonte: Flavio Giuliano © Qdpnews.it).
(Foto: web).
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