Anap Confartigianato dona ai Servizi sociali una carrozzina e arredi per la cucina

Thomas Soldera, Maria Bortoletto, Fiorenzo Pastro, Letizia Baccichet e Francesco Positello

L’Associazione Nazionale Anziani e Pensionati di Confartigianato, rappresentata dal presidente del mandamento Asolo/Montebelluna cav. Pastro Fiorenzo, ha donato ai Servizi Sociali del Comune di Montebelluna ausili per gli utenti assistiti dal centro diurno “Casa Roncato” per un valore complessivo superiore a 1.300 euro.

In particolare, con il contributo dell’Associazione sono stati acquistati una carrozzina pieghevole adatta al trasporto degli utenti più anziani in carico al servizio ed arredi per l’allestimento di una cucina che è stata installata in un alloggio attualmente assegnato a nucleo familiare in carico ai servizi sociali.

Commenta l’assessore ai servizi sociali, Maria Bortoletto: “Siamo riconoscenti ad ANAP, col suo Presidente Cav. Fiorenzo Pastro, sempre pronto a collaborare con il Comune di Montebelluna su iniziative in ambito sociale. Con questa azione si conferma quindi la proficua sinergia tra ANAP Confartigianato Veneto e l’amministrazione comunale grazie al quale di recente è stata anche realizzato e divulgato un pieghevole informativo contro le truffe, che spesso vedono vittime i cittadini più anziani”.

Aggiunge il cav. Pastro: “ANAP opera nei 25 Comuni del proprio mandamento conta 2600 soci; lo scopo é di rappresentare e tutelare i propri soci con vari servizi sindacali e varie attività per un invecchiamento attivo. Una delle finalità per noi molto importante è che siamo attivi sul tema della solidarietà a favore delle persone fragili, inoltre diamo aiuto alle varie associazioni del nostro territorio che operano nel mondo della disabilità“.

Conclude il sindaco, Adalberto Bordin: “L’Associazione Nazionale Anziani e Pensionati di Confartigianato si conferma una realtà attenta ai bisogni della comunità, in particolare delle persone più fragili o che vivono in una situazione di disagio. A loro il sentito ringraziamento per questa sensibilità attiva grazie alla quale riusciremo ad aiutare concretamente alcuni montebellunesi con difficoltà”.

(Foto: Comune di Montebelluna).
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