Avrebbe potuto avere un tragico epilogo l’episodio avvenuto intorno alle ore 4 di questa mattina, sabato 23 settembre, in via Santa Caterina da Siena a Montebelluna. Un uomo, in evidente stato di alterazione dovuto all’alcol, è caduto nel canale Brentella rischiando di affogare.
Due membri della locale comunità Sinti che vivono in quella zona, Marco Cari e Diego Taubmann, dopo essersi accorti di quello che era successo non ci hanno pensato due volte e si sono gettati nel canale per soccorrere il signore.
“Erano le 4 del mattino – racconta il giovane Cristian Cari, figlio di uno dei due soccorritori -. Mi ero alzato per andare in bagno, quando ho sentito delle urla di aiuto da fuori. Ho svegliato mio padre e mio zio e siamo andati a vedere da dove provenissero le urla. Ad un certo punto, abbiamo visto un signore sulla cinquantina dentro la Brentella che stava per affogare”.
“Fortunatamente – continua – si era aggrappato ad un ramo ma non avrebbe potuto resistere molto in quella posizione. Lo abbiamo aiutato ad uscire dall’acqua e abbiamo chiamato immediatamente i soccorsi. Intanto, gli abbiamo dato subito qualcosa per coprirsi perché rischiava l’ipotermia”.
“Dopo poco tempo – conclude – sono arrivati i Vigili del Fuoco e l’ambulanza del Suem 118 e il signore è stato portato in ospedale. Grazie al cielo, non eravamo lontani dal punto in cui era caduto in acqua, altrimenti non so cosa sarebbe potuto succedere”.
(Foto: per concessione di Cristian Cari).
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