La prossima domenica 26 marzo i montebellunesi lasceranno l’auto in garage e i visitatori parcheggeranno fuori dal centro cittadino, lasciando spazio a quello che – si dice – dovrà essere il futuro della mobilità: un’iniziativa che, oltre a adempiere a un obbligo di legge, coglie l’occasione per vivacizzare le piazze e per abituare i cittadini alle regole della transizione ecologica.
Domenica 26 sarà interamente dedicata allo sport: dopo la cerimonia di apertura in Piazza Dall’Armi, alle 9.30 avrà luogo la seconda edizione della corsa in memoria di Marco Montagner, “Con Marco e Per Marco”, organizzata dal Comitato Festeggiamenti di Posmon “Il Pozzo” e patrocinata dal Comune. L’anno scorso questa manifestazione, il cui ricavato verrà devoluto all’associazione Amici del Cuore della città, aveva visto la partecipazione di oltre mille iscritti: quest’anno è già a questo punto a quota cinquecento.
“Marco ha lasciato un segno che difficilmente si riesce a colmare – ha detto durante la conferenza stampa di ieri la presidente del Comitato Festeggiamenti di Posmon, Annamaria Moretto, – questo è un modo per riconoscere quanto sia stato importante per la nostra contrada e come i ragazzi, anche oggi, abbiano voglia di portare avanti questa memoria”.
Se gli appassionati avranno la possibilità di partecipare a questa corsa non competitiva, in centro sarà dato ampio spazio anche alle altre associazioni sportive che con il loro impegno portano in alto il nome di Montebelluna: dalle 9 alle 17.30 sei associazioni promuoveranno la propria attività con dimostrazioni e la presenza di un gazebo (Il Grillo, Montenuoto, Air Ballet, Desperados Country Friends, Montebelluna Volley e Punto Fermo) in piazza Marconi.
Per tutta la giornata, in piazza Negrelli tre associazioni cinofile alterneranno incontri ed esibizioni, con la presenza delle rappresentanze di Indian Dog, Happyland Dog e Luni e Le Tose, e uno spettacolo viaggiante intratterrà i più piccoli in piazza d’Annunzio, mentre le “Fate in Festa” animeranno Corso Mazzini nel pomeriggio.
Oltre all’esposizione di biciclette elettriche e altri mezzi eco-friendly, una novità riguarda la presenza di due simulatori di guida in Corso Mazzini. È l’assessore Andrea Marin a prendere voce su questo punto, commentando: “Abbiamo cercato di unire l’utile e il dilettevole, inserendo nel programma due simulatori di guida statici gratuiti, fornendo insegnamenti di guida sicura ma al contempo facendo divertire giovani e meno giovani. Chi vorrà provare verrà seguito dagli istruttori dell’associazione dilettantistica Etabeta Race”.
“Ogni giornata ecologica ha un tema diverso proprio perché la volontà è quella di portare avanti quelle iniziative che saranno d’esempio per le nuove generazioni – ha commentato il sindaco Adalberto Bordin -. Abbiamo cercato di renderlo un momento in cui il cittadino o il visitatore può portare i propri figli anche a conoscere la città in modo diverso, in modo da creare nei più giovani anche delle aspettative e degli stimoli differenti”.
“La finalità è quella di incentivare i cittadini a muoversi di casa, a lasciare le auto a casa e godersi gli spettacoli – ha aggiunto il vicesindaco Claudio Borgia -; l’interesse è anche quello di coinvolgere i commercianti. Per questo abbiamo lavorato con Ascom per coinvolgere anche loro”. L’iniziativa, che come ha ricordato l’assessore Maria Bortoletto è stata organizzata grazie a una sinergia tra enti e associazioni, vedrà come “padrino” l’ex calciatore professionista Aldo Serena.
Come sempre dietro alle quinte ma fondamentali per la buona riuscita di un’iniziativa come questa, sono stati ringraziati anche gli uffici comunali, la protezione civile, gli alpini, la polizia locale, la Croce bianca e i due medici volontari che si sono messi a disposizione per la manifestazione sportiva.
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