Elette le commissioni permanenti in consiglio comunale a Montebelluna. Rinviate le designazioni per l’Ente Palio, resta il “caso” delle strade vicinali

Tra i primi adempimenti del rinnovato consiglio comunale di Montebelluna, riunitosi martedì 23 novembre per la prima seduta effettiva, c’erano le nomine delle commissioni permanenti, che prevedono tre posti per la maggioranza e due per la minoranza.

Questo l’esito del voto, dopo le designazioni di ciascuna lista presente in assemblea: in 1^ commissione (affari generali, bilancio, comitati civici, personale, controllo di gestione, servizi informativi) entrano i consiglieri Marcolin, Mondin, Cavallin, De Bortoli e Quaggiotto. Della 2^ (lavori pubblici, viabilità, patrimonio, ecologia e cave, mobilità sostenibile, energia) fanno parte Renosto, Innocente, Bolzonello, Bortignon e Dal Zotto. Moretto, Capovilla, Meneghetti, Bortignon e Dal Zotto in 3^ Commissione discuteranno i provvedimenti relativi a urbanistica, assetto del territorio, edilizia sostenibile e ambiente, attività produttive.

Di sicurezza, sanità, politiche sociali e familiari, pari opportunità in 4^ Commissione si occuperanno i consiglieri Piovesan, Mondin, Bazzacco, Fagotto e Tessari. Per cultura e istruzione sono stati eletti Pontini, Cincin, Bazzacco, De Bortoli e Miotto, mentre la 6^ Commissione (politiche giovanili, sport e turismo) è composta da Moretto, Pincin, Mazzonetto, Favotto e Bressan.

Sono state inoltre nominati i rappresentanti in seno all’associazione Comuni Marca Trevigiana (Marcolin, Mondin, Meneghetti, Bortignon e Bressan), i commissari per l’aggiornamento dell’albo dei giudici popolari (Baseggio e Miotto) e i componenti della commissione tecnica di Villa Binetti (Pontini, Cavallin e De Bortoli). Su quest’ultima c’è stata una sollecitazione della minoranza a convocare la riunione, cosa che non è stata fatta nell’ultimo quinquennio,

Il punto relativo alla nomina dei rappresentanti del Comune all’interno del direttivo dell’Ente Palio è stato rinviato alla prossima seduta del consiglio comunale, poiché lo stesso ente ha presentato recentemente una modifica al proprio statuto. La decisione è stata di approvare prima il nuovo testo in assemblea e poi di procedere all’elezioni dei membri di nomina comunale.

L’ordine del giorno prevedeva anche la nomina dei rappresentanti del Comune in seno al Consorzio delle strade vicinali di via Dogali, via Balestrieri e via Casteller. Ne fanno parte i consiglieri Baseggio, Cavalli e Bortignon, il quale ha sottolineato l’esigenza di intervenire l’organismo consortile, dato che si tratta di strade non ad uso pubblico, sulle quali il Comune non può in ogni caso intervenire.

La proposta è stata appoggiata dall’assessore Lucrezia Favaro: “La questione risale ad una legge del 1918, che dava facoltà ai residenti di costituirsi in consorzio per la manutenzione delle strade vicinali. Il Comune ha contributo mettendo a disposizione mezzi e personale nella misura del 25% della spesa e sono avanzati 32mila euro. La ricognizione del 2015 ha confermato che si tratta di strade private e auspico che si possa chiudere questa faccenda con lo scioglimento del consorzio”.

Il consigliere Lucio De Bortoli ha ricordato che quella zona di Mercato Vecchio conserva molte tracce degli antichi insediamenti paleoveneti. “È paradossale che quel pendio, che definirei sacro, e quelle strade siano in zona vincolata dalla Soprintendenza, ma non siano accessibili dagli enti pubblici per eventuali sopralluoghi”.

(Foto: Youtube).
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