Identificati gli autori responsabili di un doppio furto in altrettante farmacie del Montebellunese.
I fatti si verificarono nella notte del 10 maggio 2023 e, in entrambi i casi, dai primi accertamenti effettuati dai militari dell’Arma, emerse che, verosimilmente, gli autori – per modus operandi, tempo di azione e indumenti indossati – erano gli stessi.
Nella fattispecie, in entrambe le occasioni, due soggetti incappucciati, previa forzatura della saracinesca, penetrarono all’interno delle farmacie, mentre un terzo, sempre incappucciato, rimase fuori a fare da “palo”.
In una farmacia vennero rubati 800 euro in moneta, custoditi in un armadio nel laboratorio, mentre nell’altra furono trafugati 150 euro in banconote.
Nel corso del sopralluogo, i Carabinieri della locale stazione ritrovarono, nelle vicinanze di una delle due farmacie, un calzino utilizzato da uno dei tre individui per coprirsi una mano, probabilmente per non lasciare impronte, come accertato dalla visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza.
Altresì l’esame dei video estrapolati dalle telecamere di entrambe le farmacie, hanno consentito, in prima battuta di acclarare che gli autori dei furti erano gli stessi e in secondo luogo ha permesso di identificare, con certezza, uno dei tre soggetti, ovvero un 25enne di origini marocchine, residente a Crocetta del Montello, già conosciuto dai militari operanti, per alcuni suoi trascorsi.
Dal calzino repertato, invece, i Carabinieri del Reparto Investigazioni Scientifiche di Parma, su incarico della Procura della Repubblica del Tribunale di Treviso, hanno estrapolato il profilo genetico di un 21enne di origini marocchine, senza fissa dimora.
Alla luce delle risultanze ottenute e a conclusione delle indagini, i militari della Stazione di Montebelluna hanno denunciato i due soggetti per furto aggravato in concorso.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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