I Democratici chiedono di aderire al progetto “Bike to work”. Bordin difende le domeniche ecologiche: “Non sono eventi spot” 

Recentemente il gruppo di minoranza “Democratici per Montebelluna” ha proposto all’amministrazione Bordin di aderire “Bike to work” per invogliare i cittadini ad usare la bicicletta per recarsi a lavoro. 

“Nei Comuni del Trevigiano – sottolineano i Democratici in una nota -, ormai da qualche mese, è attiva un’iniziativa chiamata Bike to work. I Comuni che hanno aderito, ossia Treviso, Preganziol, Spresiano, Mogliano, Monastier, Silea e molti altri, hanno costituito un fondo destinato ad erogare buoni spesa ai cittadini residenti che vanno al lavoro in bici. Non è nulla di nuovo, considerando che anche a Montebelluna è esistita un’iniziativa simile poi cancellata a partire dal 2011″. 

“Proponiamo all’amministrazione – continuano – di aderire al progetto Bike to work o replicare un’iniziativa analoga. Per investire nella sostenibilità ambientale bisogna promuovere progettualità e organizzare iniziative che coinvolgano la popolazione. Gli eventi spot come le domeniche in cui il centro viene chiuso al traffico servono a ‘vivacizzare’ il centro storico, ma non hanno altri scopi. Infatti, in occasione di iniziative come l’ultima domenica ecologica, le macchine sono appena fuori dal Put”. 

“Infine – concludono – la realizzazione di piste ciclopedonali continua ad essere un’esigenza sentita. In questi anni la rete di percorsi ciclopedonali non è stata ampliata. Un altro tema importante e innovativo in cui crediamo molto è quello delle comunità energetiche”.  

Questo tema era stato affrontato dal sindaco Adalberto Bordin già alla fine del 2023. 

“Come Ipa Montello Piave Sile – commenta -, al momento, aderire a questo progetto sarebbe un impegno gravoso da parte dei Comuni che ne fanno parte e delle associazioni di categoria. Purtroppo, è necessario un investimento economico molto importante per realizzare questa progettualità, che merita sicuramente la nostra attenzione. Al momento il Comune di Montebelluna non può sostenere queste spese”. 

“Le domeniche ecologiche – conclude – ci hanno permesso di far vivere ancora di più la nostra città e di sensibilizzare la popolazione rispetto alle tematiche ambientali. Non è assolutamente corretto definirle, come ha fatto la minoranza, ‘eventi spot’. È irrispettoso nei confronti delle associazioni coinvolte, che fin da subito si sono dimostrate entusiaste di questa iniziativa, e dei funzionari del Comune che hanno lavorato per rendere possibile un progetto nel quale cerchiamo di contemperare l’esigenza delle persone di spostarsi con quella di vivere la città in modo diverso”. 

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata). 
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