Nel consiglio comunale di ieri lunedì c’è stata l’approvazione del rendiconto di gestione dell’esercizio 2023 e della variazione numero 2 al bilancio di previsione 2024/2026.
I consiglieri comunali del gruppo Democratici per Montebelluna, Davide Quaggiotto, Loreno Miotto, Silvio Tessari, Elisa Bressan e Pietro Dal Zotto hanno presentato una mozione per chiedere al consiglio comunale di pronunciarsi a favore della richiesta di introdurre il parto indolore nell’ospedale San Valentino di Montebelluna.
I consiglieri di minoranza, attraverso l’intervento in consiglio di Tessari, si sono rivolti al sindaco Adalberto Bordin e alla giunta affinché si impegnino a richiedere nelle sedi opportune l’introduzione di questo servizio fondamentale per le donne montebellunesi e per l’ospedale della città.
“Ormai sono passati molti anni – affermano i Democratici – dalla prima promessa fatta di introdurre il parto indolore al San Valentino. L’epidurale c’è negli ospedali di Treviso, Oderzo, Conegliano e Feltre ma non a Montebelluna. A causa di questo problema, molte donne decidono di partorire altrove. Per questo, lo scorso inverno, come gruppo consiliare lanciammo una raccolta di firme per richiedere il parto indolore, riuscendo a toccare mille sottoscrizioni in poche settimane grazie all’aiuto di molti cittadini”.
“Ora – concludono – siamo ormai a maggio e ancora non ci sono novità per l’introduzione di questo servizio. Perciò abbiamo deciso di presentare questa mozione per chiedere al consiglio comunale di dare forza a questa richiesta attraverso un voto. Le donne del Montebellunese devono avere gli stessi diritti delle cittadine che vivono nelle altre zone del Trevigiano e quindi è giusto che anche al San Valentino si preveda l’epidurale”.
“Noi votiamo a favore di questa mozione – ha dichiarato Bordin – perché questo potrebbe essere un servizio in più. Io non parlo da medico e ho estremo rispetto per i medici e per il personale ospedaliero. Insieme all’assessore Elzo Severin siamo già in contatto, non da oggi ma da prima, con il dottor Francesco Benazzi (direttore generale dell’Ulss 2 ndr) per avere rassicurazioni in merito al potenziamento degli anestesisti. Evito di dare delle definizioni di carattere temporale perché non vorrei poi essere smentito. Il dottor Benazzi ci dice: ‘Se voi ci date gli anestesisti, noi li portiamo subito in ospedale’. Intanto votiamo la mozione, poi se arrivano gli anestesisti, ben venga. L’ultima telefonata che ho fatto a riguardo è stata proprio oggi, e quindi voteremo a favore”.
Il consigliere comunale Giorgio Capovilla ha evidenziato l’importanza di una scadenza e di un percorso/programmazione da fare su questo tema per essere maggiormente performanti.
(Foto: fermo immagine della registrazione del consiglio comunale del 29 aprile 2024)
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