In più di 3 mila alla “Montebelluna in Rosa” per sensibilizzare sulla prevenzione del tumore al seno: il ricavato a Lilt e centro “La Libellula”

Più di 3 mila persone hanno partecipato alla quarta edizione di “Montebelluna in Rosa”, la passeggiata organizzata ieri domenica 18 settembre dalla Pro Loco di Montebelluna con il supporto di Asd Running Team Conegliano e il patrocinio della Regione Veneto e del Comune di Montebelluna.

Questa edizione della manifestazione, che ha come obiettivo quello di accendere i riflettori sulla prevenzione del tumore al seno, è stata seguita in prima persona dalla consigliere comunale Annamaria Moretto.

Già nei giorni che hanno preceduto la “Montebelluna in Rosa”, Moretto aveva ringraziato i tanti volontari e le aziende del territorio che hanno supportato la manifestazione.

I partecipanti potevano scegliere due percorsi: quello da 5 o quello da 10 chilometri con la novità del passaggio all’interno del Bioparco Noè di Fare Natura Onlus.

“Come faccio ogni anno – commenta il primo cittadino Adalberto Bordin -, ancor prima di essere sindaco, ho partecipato alla ‘Camminata in Rosa’ e sono orgoglioso di farne parte. Il mio ringraziamento personale va al consigliere Moretto, a tutti i volontari di Montebelluna in Rosa e a tutte le realtà che hanno permesso di realizzare questa manifestazione: Alpini, Protezione civile, Croce Bianca, Carabinieri in pensione e tanti altri”.

“Il nostro Stato e la nostra Regione si fondano sul volontariato – conclude -. La finalità della ‘Corsa in Rosa’ è sempre nobile perché finché si sta bene non si pensa alle malattie. È stata una giornata bellissima dal punto di vista meteorologico ma soprattutto per la solidarietà che è stata fatta con il sorriso e con la voglia di stare insieme. Sono davvero orgoglioso e onorato per quello che ho visto ieri nella mia città”.

“Anch’io sono stata parte del fiume rosa che ha riempito le piazze e le strade di Montebelluna per la ‘Corsa in Rosa’ – commenta l’assessore al bilancio Lucrezia Favaro -. È sempre bello unire una buona azione ad una sana attività all’aperto. Complimenti agli organizzatori e a tutti i volontari per l’ottima riuscita dell’evento!”.

“Montebelluna si è colorata di rosa con la ‘Corsa in Rosa’ – aggiunge l’assessore allo sport Andrea Marin -. Una bellissima manifestazione all’insegna dello sport e della convivialità a favore della Lilt. Un ringraziamento agli organizzatori e a tutti i volontari per il successo di questa giornata!”.

Dopo il ritrovo in piazza Dall’Armi c’è stato il riscaldamento con Zumba e musica a cura di Twister Dance Project senza dimenticare i trattamenti energetici gratuiti offerti a tutti i partecipanti dall’associazione Iris Pranic Healing.

Le “Fate in Festa” si sono occupate del truccabimbi tematico e i più piccoli si sono divertiti anche grazie agli artisti di strada e circensi oltre ai palloncini rosa offerti dallo storico partner Borrauto.

Presente il camper della Lilt provinciale di Treviso e il gazebo del Presidio ospedaliero “Giovanni XXIII” di Monastier, punto di riferimento nel territorio per la diagnostica e cura della neoplasia che è ancora la prima causa di morte tra le donne.

Anche quest’anno, nel kit di partecipazione, è stato messo a disposizione un coupon per sottoporsi ad un esame clinico strumentale alla mammella a tariffa ridotta; al termine della corsa c’è stata la grande festa con i dj di Radio Piterpan e di Radio Bella e Monella.

Il ricavato dell’evento sarà devoluto principalmente alla Lilt e in parte al centro diurno per persone con disabilità “La Libellula” di Montebelluna.

(Foto: Facebook).
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