“La persona al centro dell’impresa”: Confartigianato AsoloMontebelluna presenta il suo primo bilancio sociale

“La persona al centro dell’impresa”: Confartigianato AsoloMontebelluna presenta il suo primo bilancio sociale
“La persona al centro dell’impresa”: Confartigianato AsoloMontebelluna presenta il suo primo bilancio sociale

Le criticità che descrivono il mondo del lavoro di oggi necessitano di nuovi modelli organizzativi all’interno delle imprese e Confartigianato Imprese Asolo Montebelluna ha voluto darne esempio: è stato presentato oggi, alla Fornace di Asolo, il primo bilancio sociale che raccoglie tutte le attività che sono svolte dall’associazione nel 2022.

Servizio di Luca Vecellio

Come ha spiegato il direttore Matteo Berno, la riorganizzazione interna di Confartigianato ha ricalcato una volontà che è intrinseca nella mission originale dell’associazione: al centro, ancora una volta, c’è la persona e quell’impatto sociale positivo che le aziende possono ottenere solo mantenendo una sinergia tra sostenibilità economica e quella “di comunità”.

“Siamo partiti dal coinvolgimento delle nostre centodieci risorse interne – ha spiegato il direttore, – per poi scegliere quattro obiettivi tra quelli presentati nell’Agenda 2030, sui quali ci siamo concentrati per sviluppare nuove iniziative. Sanità, parità di genere, culturale e sociale, per poi concentrarci sulle partnership a livello locale”.

“Siamo particolarmente orgogliosi di questo risultato, perché tante volte abbiamo dato per scontato quello che abbiamo fatto a favore del territorio – ha commentato il presidente Fausto Bosa, – Grazie alla nostra direzione e al nostro personale interno, questo documento vuole essere un ringraziamento nei confronti del territorio che ospita noi e le nostre aziende”.

Per quanto riguarda la sanità, Confartigianato Asolo Montebelluna ha agito attraverso sportelli Ebav e SanInVeneto, piani welfare e consulenze gratuite. Per esempio, alla Longon Srl di Pederobba, dove lavorano ben sette culture diverse, dal Marocco ai Paesi dell’Est, ha avuto luogo un laboratorio focalizzato sull’uguaglianza all’interno dello stabilimento, con ottimi risultati.

Restando nell’ambito del sociale, è stato sottolineato anche il grande lavoro di squadra dell’ANAP Confartigianato, rappresentato da Fiorenzo Pastro, nel portare avanti iniziative di solidarietà rivolte alle persone più fragili, con la consapevolezza di fare qualcosa di buono da trasmettere alle generazioni future. “Ricordo che noi siamo sempre a disposizione sul territorio – spiega Pastro, – se qualche ente avesse del lavoro da fare che corrisponda ai nostri valori”.

L’associazione ha lavorato con le scuole, dalle elementari agli istituti superiori, partecipando alla Fiera dell’Orientamento. Ha cercato di creare rete e partnership, sostenendo prima tra tutte le missioni di consolidamento della Biosfera del Monte Grappa.

In occasione della conferenza hanno inviato dei messaggi di saluto e complimenti anche il presidente della Regione Veneto Luca Zaia e il presidente nazionale di Confartigianato Marco Granelli; sono intervenuti di persona Loris Balliana vicepresidente vicario del mandato di Conegliano e la funzionaria Marta De Nardo.

Per Confartigianato Imprese AsoloMontebelluna, l’obiettivo 2023 è quello di ottenere la certificazione per la parità di genere, cercando nuove iniziative anche di sostenibilità ambientale, altro elemento fondamentale della tanto discussa sostenibilità generale. Anche varie aziende associate hanno manifestato l’interesse di sviluppare queste potenzialità internamente, tanto da affidarsi a Confartigianato nell’intraprendere questo percorso verso l’impresa del futuro.

(Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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