Mercato di Montebelluna, accordo tra Comune e commercianti: il 25 le bancarelle torneranno nelle piazze

Mercoledì prossimo tornerà il mercato maggiore a Montebelluna. Alle 8.30 di questa mattina, giovedì 19 novembre, al termine di un incontro tra il pro-sindaco Elzo Severin, il dirigente comunale Pierantonio De Rovere e i rappresentanti di categoria, è stato raggiunto l’accordo per ripristinare, in sicurezza, il mercato del mercoledì nelle piazze del centro cittadino.

Era presente anche una rappresentante della Polizia Locale, il sindaco Marzio Favero e l’assessore Antonio Romeo. In rappresentanza delle associazioni di categoria hanno partecipato il presidente della delegazione Ascom Roberto De Lorenzi, il referente Ascom di Montebelluna Christian Brugnaro e il rappresentante di Confesercenti, Moreno Sartorelli (da sinistra a destra nella foto).

“Le nostre associazioni faranno l’impossibile per garantire la sicurezza assoluta, il mercato del mercoledì a Montebelluna si farà come da tradizione”.

Saranno ridotti gli accessi alle piazze (i varchi sono attualmente 20), ciascuno dei quali sarà presidiato. Lungo il mercato vigili urbani e personale privato controllerà che vengano rispettate le condizioni di sicurezza, mascherine indossate, distanziamento e igienizzazione.

L’ordinanza regionale – aveva sottolineato il pro-sindaco Elzo Severin – è arrivata troppo in prossimità del mercato della settimana scorsa, per cui non abbiamo avuto il tempo materiale per pianificare un’organizzazione che garantisse la sicurezza. Ma, da subito, abbiamo contattato i rappresentanti di categoria per far sì che si raggiungessero accordi sulla riapertura non soltanto adeguata alle normative, ma garantendo il massimo per la tutela delle persone. Questo vista anche l’impennata di ricoveri ospedalieri negli ultimi giorni a Montebelluna che, se non diminuirà, costringerà presto il nosocomio cittadino a non essere più recettivo”.

Di mercato si è parlato anche ieri sera, a margine del Consiglio comunale straordinario sullo statuto del nuovo teatro comunale. Lo spunto è arrivato dal consigliere di minoranza Silvio Tessari, il quale ha chiesto di fare il possibile per il suo ripristino, utilizzando anche le risorse provenienti dalle quote di plateatico.

Tuttavia l’amministrazione comunale aveva già programmato l’incontro odierno, certa di poter raggiungere un accordo. Il sindaco Marzio Favero ha comunque sottolineato come nel primo periodo di pandemia si potesse contare su più volontari disponibili e non ci fosse la norma che prevede il non utilizzo di volontari ultra 65enni per interventi anti-Covid.

Da qui la necessità di un impegno da parte dei commercianti a fornire personale di sorveglianza privato che, secondo i calcoli di Favero, dovrebbe impegnarli economicamente per circa 15 euro a testa.

(Fonte: Flavio Giuliano © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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