Monte-Verso, il logo per una città che guarda ai giovani: ecco la vincitrice

Non doveva essere propriamente una competizione, ma la prima classificata ha comunque ricevuto un premio in denaro, proprio per l’impegno dimostrato nel creare un logo che rappresentasse il legame tra Montebelluna e i suoi giovani. Il logo in tre versioni disegnato da Giada Specchiulli, della 4°H del Liceo Veronese, si è aggiudicato la vittoria in questo concorso, bandito dal Comune di Montebelluna e assieme alla Cooperativa Kirikù.

Alla conferenza stampa di questo pomeriggio, alla quale hanno partecipato la 3° e la 4° dell’indirizzo Artistico Architettura & Ambiente, Giada è stata premiata dal sindaco Adalberto Bordin, dall’assessore alle politiche giovanili Andrea Marin e dalla consigliera Ethel Marcolin. “Potremmo dire che è facile coinvolgere i ragazzi che si rendono disponibili – ha commentato il primo cittadino, – ma la vera sfida, per una città come Montebelluna, è convincere quegli altri, cosa che vale ancora di più. Per un’amministrazione è doveroso avviare questo tipo di progetti e per questo continueremo a farlo”.

Tra le 64 proposte, tra soggetti figurativi o astratti, dieci sono state selezionate dalla scuola, cinque dal pubblico online e infine una sola è stata designata come vincitrice. La rappresentazione di Monte-Verso di Giada, composta da lettere che – guardando bene – assumono la forma di persone stilizzate, ha conquistato la commissione giudicante, così come le proposte di un’altra ragazza finalista, Arianna Pisello, anch’essa citata e ringraziata per l’impegno dai presenti.

“Per i ragazzi questi quattro mesi sono stati un’esperienza interessante – ha aggiunto il professor Dario Colmellere -, hanno capito che nel lavoro creativo bisogna sempre partire da un’immagine, da un pensiero. Questo sarà utile per qualunque lavoro andranno a fare in futuro”.

“Congratulazioni a Giada per il logo ma un sentito grazie anche a tutti i ragazzi che hanno accettato la sfida, cimentandosi nella proposta di un logo che potesse esprimere i valori del progetto Monte-Verso – spiega l’assessore Marin – I lavori pervenuti sono davvero interessanti e la scelta di quello più adatto non è stata facile, a testimoniare che molti ragazzi avevano colto nel segno”.

Come ha spiegato Anna Andolfatto della Cooperativa Kirikù, che si occuperà di portare avanti il progetto giovani della città, il percorso rappresentato da questo logo si delineerà in quattro azioni e tavoli tematici, utilizzando anche i social network e altri strumenti utili a dialogare con i ragazzi. Il programma di questa iniziativa, da completare in tre anni, ha un valore complessivo di centomila euro e l’obiettivo di rendere i ragazzi protagonisti del futuro della città. Il nome del progetto giovani, Monte-verso, era stato recentemente scelto attraverso un sondaggio online.

Come ricorda il sindaco Bordin in chiusura, l’amministrazione sta lavorando anche a “Sound a Monte”, un contest musicale riservato ad artisti e aspiranti artisti sotto i trent’anni d’età.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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