All’Emporio Solidale “la Dispensa” di via Sant’Andrea, a Montebelluna, sono state distribuite nei giorni scorsi 4.740 colombe, di una nota azienda dolciaria piemontese, mercoledì prossimo si proseguirà con una nuova distribuzione di generi alimentari.
L’emergenza sanitaria ha aggravato la già non facile situazione causata dalla crisi economica, e oggi si parla di centinaia e centinaia di nuovi poveri sul nostro territorio, provocati dal lockdown e dalla inevitabile lotta alla pandemia.
Sono ben 35 le associazioni in rete con Gli Amici della solidarietà che seguono e sostengono le persone in difficoltà del Trevigiano e provenienti dalle aree di Padova, Vicenza, Belluno e Rovigo.
Le associazioni hanno caricato i loro furgoni per una catena solidale che l’emporio solidale di Montebelluna da anni segue e non si è interrotta neppure in tempi di pandemia.
“Dalla prima settimana di marzo fino a oggi abbiamo privilegiato il territorio di Montebelluna – spiega la presidente de Gli Amici della Solidarietà, Sara Mascarin -, il nostro Emporio ha mantenuto l’attenzione al territorio più prossimo, privilegiando la protezione civile. E’ una grande soddisfazione poter vedere la piena ripresa di un servizio che risponde al bisogno delle persone“.
“Da molti anni gestiamo le eccedenze alimentari – sottolinea -. Visto lo stato di emergenza, in rete con l’amministrazione e le associazioni del Montebellunese, provvederemo ad acquisti etici mirati a fronteggiare le necessità primarie di questo territorio. Un progetto che nasce dalle nuove povertà causate dalla pandemia. Abbiamo calcolato complessivamente che il problema investe un migliaio di persone; con il sostegno dell’assessorato regionale ai Servizi sociali contiamo di far fronte alla situazione“.
“Per ora – prosegue – per poter operare noi stessi in sicurezza, ci siamo attrezzati e abbiamo rivisto procedure e organizzazione degli spazi. Le prossime settimane serviranno anche come osservatorio sul campo, per i nuovi bisogni e le nuove forme di povertà”.
A sostegno di un operato in sintonia e piena collaborazione, è passato a salutare la distribuzione alimentare anche il sindaco Marzio Favero: “Esprimo il mio ringraziamento per quanto è stato garantito, anche nelle settimane precedenti, quando gli Amici del Emporio Solidale hanno risposto prontamente alle richieste della protezione civile. In queste giornate di seria preoccupazione, vedere un tessuto associazionistico presente e propulsivo è davvero una buona notizia. E che la nuova progettualità volta a rispondere ai bisogni di molte persone, possa trovare riscontro”.
(Fonte: Flavio Giuliano © Qdpnews.it).
(Foto: Amici della Solidarietà).
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