Rimangono aperte le indagini dei Carabinieri di Montebelluna sull’incendio nei locali della sartoria di cui è titolare un cittadino di origini cinesi in zona Guarda, scoppiato per cause ancora non chiare nella tarda serata della scorsa domenica 30 gennaio: i locali del piano terra, dove si svolgeva l’attività di sartoria, sono stati gravemente danneggiati e resi inutilizzabili dalle fiamme. Il rogo era stato poi domato prima di mezzanotte dai Vigili del fuoco del vicino distaccamento, che erano riusciti a preservare l’integrità strutturale dell’edificio ed evitare la propagazione della combustione ai piani superiori.
La rapidità dell’intervento dei soccorsi è stata attribuita anche al fatto che la saracinesca del negozio, quella sera, non era stata abbassata e ciò aveva permesso a un passante, che in quel momento percorreva via Galilei, di guardare all’interno e notare le fiamme.
Le indagini, al momento, non escludono alcuna ipotesi, ma secondo i Carabinieri non sarebbero state individuate prove evidenti che riconducano al dolo. L’elemento della saracinesca sollevata e della porta d’ingresso aperta, che aveva sollevato qualche dubbio, potrebbe essere riconducibile ad altri fattori.
(Foto: Google Maps).
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