Venerdì 19 giugno 2020 una delegazione di risparmiatori (solo una delegazione perché le norme di distanziamento sociale in vigore impediscono assembramenti e manifestazioni), sarà presente alle ore 10.30 in Campo San Maurizio, davanti la Prefettura di Venezia.
Per “farse vedar”, è il motto dell’iniziativa messa in campo dal Coordinamento associazioni banche popolari venete “Don Enrico Torta” presieduto da Andrea Arman e da Noi che credevamo nella Banca popolare di Vicenza.
“Saremo lì a esprimere il disagio e la preoccupazione dei risparmiatori veneti – dice il presidente del Don Torta, Andrea Arman – per l’‘ingatiamento’, ingarbugliamento per i non venetofoni, burocratico della procedura Fir che rischia di allontanare ‘sine die’ il pagamento dell’indennizzo.
“Si è scelto di andare dal Prefetto perché quella figura istituzionale è il rappresentante del Governo, quello di Roma, sul territorio di modo che, suo tramite, la nostra voce giunga nei bei palazzi romani dove stanno quei politici che tanto ci hanno promesso. Promesse che tardano, tardano molto a materializzarsi. Chi volesse partecipare si metta in contatto con noi, per ragioni sanitarie e di ordine pubblico potranno partecipare non più di 50 risparmiatori per cui non abbiatene a male se molti saranno costretti a casa”.
“Ai potenti piacendo – conclude Arman – giovedì 18 giugno si concluderà la raccolta delle domande al Fir e noi risparmiatori subito facciamo memoria che: fatte le carte ora servono i soldi”.
Per le adesioni alla manifestazione telefonare ai numeri: 3358139320-3478863545-3337997625.
(Fonte: Flavio Giuliano © Qdpnews.it).
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