Comprensibilmente, c’è poca voglia di parlare in via delle Alte a San Gaetano di Montebelluna, dove vive la famiglia del bambino di 3 mesi soccorso nella sera di mercoledì 4 ottobre.
Prima della mezzanotte, i vicini di casa avevano visto l’elicottero del Suem 118, l’ambulanza e i Carabinieri e si erano allarmati.
Il piccolo starebbe lottando tra la vita e la morte dopo essere stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Verona.
“Il fatto è avvenuto vicino a casa mia – racconta una signora di San Gaetano -. Mio figlio, passando in moto verso le ore 23.30, aveva visto un elicottero del Suem sul campo sportivo, l’ambulanza e i Carabinieri. Poi un amico lo ha chiamato e gli ha riferito quello che purtroppo era successo al bambino”.
“Conosco di vista la famiglia – racconta una donna che abita non lontano dall’abitazione del bambino -. Il piccolo ha un altro fratellino e ogni tanto vedo e saluto la loro nonna. Quando in casa abbiamo sentito l’elicottero ci siamo allarmati subito, poi abbiamo capito quello che era successo e lo sconforto è stato tanto”.
Recentemente nella Marca si sono verificate due tragedie nelle quali sono stati coinvolti due bambini: a metà settembre, la comunità di Guarda di Montebelluna aveva perso la piccola Sofia Kocia, mentre venerdì 29 settembre un bambino di pochi mesi non si è più svegliato dal riposino mentre si trovava in un asilo nido a Porcellengo di Paese.
(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
#Qdpnews.it
