“Ha vinto la relazione tra realtà e generazioni diverse”: di questo ne sono profondamente convinti nel Centro Servizi Umberto I di Montebelluna, dove lo scorso giovedì 18 aprile si è tenuta una singolare partita tra il Montebelluna Basket e i nonni e le nonne che risiedono nella struttura.
Gli ospiti del Centro Servizi, infatti, hanno vissuto un’esperienza capace di regalare loro un po’ di freschezza e benessere.
Allo stesso tempo, sono stati loro stessi esempio di cittadinanza attiva, trasmettendo la volontà di far prevalere le capacità residue invece che quelle che il tempo, purtroppo, toglie loro pian piano.
“Grazie alla storica società Montebelluna Basket – commentano dall’Umberto I -, ai giocatori, ai dirigenti e agli allenatori che hanno donato il loro tempo permettendo che questa partita si giocasse. Una società non solo impegnata nel campo da gioco, ma sempre di più anche nel territorio con iniziative atte a sostenere reparti di ospedali e associazioni del territorio, oltre a far vivere un clima di condivisione durante le partite al Palafrassetto”.
“Questa giornata – concludono – dimostra il voler essere sempre di più aperti a nuove iniziative e a voler trasmettere un’immagine dell’invecchiamento come un tempo nuovo, dove è possibile mettersi in gioco e lasciarsi sorprendere da esperienze diverse”.
“Un’occasione di arricchimento per tutti – commentano dal Montebelluna Basket – e un modo per far trascorrere un pomeriggio spensierato e divertente a persone che vivono una quotidianità abbastanza complessa. Un grazie sentito a tutti coloro che sono riusciti ad intervenire e al dottor Marco Giacon, direttore generale della struttura, per l’ospitalità. In ultimo un plauso particolare a Luigi ed Alessia, per l’impeccabile organizzazione e per la calorosa accoglienza”.
(Foto: Centro Servizi Umberto I).
#Qdpnews.it
