L’area urbana Asolano-Castellana-Montebellunese, che include 13 Comuni e oltre 150mila abitanti, guarda ad un futuro più green, inclusivo, attrattivo e più smart. Mobilità sostenibile, infrastrutture verdi, rigenerazione urbana e culturale, inclusione abitativa e digitale: sono i punti salienti della progettualità elaborata dai Comuni del comprensorio che beneficeranno di oltre 14 milioni di euro di fondi pubblici nell’ambito del programma PR FESR 2021-2027 della Regione Veneto.
Il prossimo passo sarà la convocazione dei tavoli tecnici con l’obiettivo di arrivare a fine marzo a presentare in Regione la strategia di sviluppo urbano e il pacchetto dei progetti da finanziare.
Gli obiettivi delineati dall’Area Urbana, con Montebelluna i qualità di capofila, rientreranno nella Sisus che sta per Strategie Integrate di Sviluppo Urbano Sostenibile, in riferimento al programma PR FESR 2021-2027 della Regione. Dopo aver beneficiato di oltre 11 milioni di euro (attraverso il programma PR FESR 2014-2020), il comprensorio si appresta ad affrontare una seconda sfida a fronte di 14.755.162,42 euro di fondi (in media 88€ abitante) da ripartire in diversi ambiti.
Mobilità sostenibile, infrastrutture verdi, sociale, sostegno alle imprese e digitalizzazione
Stando alla progettualità discussa nei giorni scorsi in Municipio a Montebelluna, 4.970.000 euro saranno destinati ad interventi per la mobilità sostenibile (percorsi ciclabili) e per il trasporto pubblico locale che sarà dotato di mezzi ecologici, stazioni di ricarica elettrica e sistemi di trasporto intelligenti.
3.413.000 euro serviranno per realizzare nuovi alloggi sociali e per modernizzare quelli esistenti nell’ottica di efficientamento energetico, recupero di spazi sfitti, e nuove esigenze di co-housing sociale e residenzialità leggera per promuovere l’inclusione socioeconomica delle comunità emarginate, delle famiglie a basso reddito e dei portatori di disabilità.
Alla realizzazione di infrastrutture verdi saranno destinati 2.774.000 euro che si tradurranno in parchi e boschi urbani, una rete di aree naturali, tetti e coperture verdi e interventi di edilizia climatica, per citarne alcuni.
La progettualità che delinea il futuro dell ’area urbana Asolano-Castellana-Montebellunese prevede inoltre un investimento di 2.133.000 euro per la rigenerazione urbana e culturale, mentre 256.000 di fondi andranno a sostegno delle imprese turistiche, culturali, sociali, commerciali e artigianali collegate agli interventi di rigenerazione urbana e infrastrutture verdi.
Ammonta a 682.600 euro la cifra destinata allo sviluppo dell’agenda digitale per il sostegno a progetti comuni a tutte le aree urbane (Veneto data platform e PA digitale) al fine di sviluppare servizi, prodotti e processi digitali.
Si tratta di “un’ occasione storica” per il sindaco di Montebelluna Adalberto Bordin nonchè presidente dell’area urbana, “che vedrà i 13 Comuni uniti nel fornire adeguate risposte che possono derivare solo da un approccio di area vasta mettendo insieme i principali attori di sviluppo urbano per delineare con metodo partecipativo una comune visione di futuro, un nuovo modo di pensare la nostra area e individuare una prima rosa di progetti di sviluppo per proiettare nel futuro quest’area strategica del Veneto, collocata sulla nuova direttrice della Pedemontana Veneta e porta di accesso al territorio MAB riserva biosfera Unesco del Montegrappa e Terre di Asolo”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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