I furti sono sempre episodi spiacevoli per chi li subisce, ma in certi momenti i limiti vengono superati come nel caso delle sottrazioni di fiori, candele o altri oggetti che i familiari sistemano accanto alle tombe dei loro defunti per onorarli e ricordarli.
L’ennesimo furto in cimitero, registrato questa volta a Montebelluna, ha interessato la famiglia di Mattia Battistetti, il 23enne che perse tragicamente la vita il 29 aprile 2021 in un cantiere in città.
“Purtroppo – commenta Monica Michielin, mamma di Mattia – dobbiamo commentare l’ennesimo furto sulla tomba di nostro figlio. Sabato 23 settembre, in occasione del compleanno di Mattia, i nonni gli avevano regalato una pianta di orchidea bianca posizionandola nella cappella gentilizia”.
“Pochi giorni dopo – continua -, una signora ben nota del centro di Montebelluna ha pensato di rubare la pianta e portarsela a casa. Tale reato è stato poi confessato dalla stessa davanti ai Carabinieri della Stazione di Montebelluna, che l’hanno interrogata in seguito alla denuncia presentata dalla nostra famiglia”.
Non mancano le segnalazioni di furti di fiori o altri oggetti anche nei cimiteri dei Comuni limitrofi a Montebelluna, dove spesso gli autori di questi ignobili gesti vengono scoperti anche grazie alla presenza delle telecamere.
(Foto: per concessione della famiglia di Mattia Battistetti).
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