Di notte, nelle vie del centro di Montebelluna, tra il 31 gennaio e il primo di febbraio scorso avrebbero rotto gli specchietti di sei veicoli, per poi cercare all’interno degli abitacoli oggetti di valore: in una prima automobile in via Roma avrebbero trovato un marsupio, poi in un’altra poco distante un profumo, uno zaino e un borsone in una terza e ancora degli occhiali da vista.
Un totale di sei auto danneggiate e cinque depredate in una sola notte tra via Roma, piazza Monnet, viale della Vittoria e piazza Petrarca: questo il bilancio registrato sommando le denunce presentate il giorno seguente ai Carabinieri della Stazione di Montebelluna, che hanno condotto un’articolata attività investigativa sul caso, arrivando a identificare due soggetti. Si tratterebbe di un ventisettenne, cittadino romeno, residente a Cornuda e un ventunenne tunisino residente ad Asolo.
Entrambi sono risultati essere già noti alla giustizia per delitti contro il patrimonio: sono stati denunciati per furto aggravato in concorso e continuato. A incastrarli sarebbero state anche le immagini delle telecamere di sicurezza presenti nel centro di Montebelluna, dimostrando ancora una volta l’utilità di questi dispositivi per le indagini relative ad atti criminosi di questo tipo.
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