Ieri mattina, lunedì 15 aprile, è stato rinvenuto un caricatore di una mitragliatrice della seconda Guerra mondiale, perfettamente intatto e scarico, nel cantiere del Liceo Angela Veronese.
Si tratterebbe di un caricatore per antiaerea Flak da 20×138 tedesco, peraltro impiegabile anche nelle mitragliatrice Scotti da 20mm e nel fucile anticarro Soluthurm da 20 mm impiegato dagli italiani.
Nel corso di alcuni sondaggi nel cantiere della scuola superiore montebellunese, effettuati dai tecnici della Provincia di Treviso e da una ditta incaricata, la ruspa in azione ha toccato un pezzo di ferro che ha attirato l’attenzione dei presenti.
Sono stati allertati immediatamente i Carabinieri che, a loro volta, hanno segnalato il ritrovamento alla Protezione civile, trattandosi di un cantiere di area di proprietà comunale.
Sul posto è immediatamente intervenuto anche il sindaco Adalberto Bordin oltre ai collaboratori dell’ufficio tecnico comunale.
“Da una prima valutazione – spiegano dal Comune -, condotta anche con la consulenza del Genio militare, è apparso subito come il ritrovamento riguardasse un caricatore di una mitragliatrice della seconda Guerra mondiale perfettamente intatto e scarico. Il coordinatore della Protezione civile, Antonio Netto, ad un sopralluogo più accurato, ha potuto reperire altri frammenti di ferro nello scavo, risultati poi non essere collegati all’arma né al Conflitto”.
Vista la non pericolosità del ritrovamento, gli operai di una ditta esterna hanno provveduto nel pomeriggio alla copertura dello scavo.
“Ringrazio tutti gli intervenuti – commenta Bordin -, dalla ditta, ai tecnici, alle forze dell’ordine che, con solerzia, si sono adoperati per valutare il ritrovamento e ripristinare l’ordine nel cantiere”.
Il reperto è conservato dai Carabinieri di Montebelluna per eventuali, ulteriori indagini.
(Foto: Comune di Montebelluna).
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