Grande festa ieri sera al Caffè Garibaldi di piazza Jean Monnet a Montebelluna per i primi 30 anni del locale.
Tanta gente ha ballato grazie alla live performance di Dj Lima e Alessandro Rudelli e ha bevuto, in compagnia di amici o familiari, un cocktail preparato dallo staff del Garibaldi che, dalle ore 18, era già pronto a servire porchetta e birra.
Presente anche l’amministrazione comunale di Montebelluna con il sindaco Adalberto Bordin, il vicesindaco Claudio Borgia, l’assessore Lucrezia Favaro, i consiglieri comunali Ethel Marcolin e Daniele Pincin e tanti altri affezionati clienti del bar.
Soddisfatti per l’ottima riuscita dell’evento i titolari Enrico e Michele Santinon, che si sono divertiti insieme ai clienti immortalando questo momento di festa con diversi scatti fotografici.
Il sindaco Bordin ha sottolineato che il Caffè Garibaldi, nel corso degli anni, è diventato un vero punto di riferimento per molti montebellunesi, che scelgono il locale anche per il modo in cui viene gestito.
“Esattamente 30 anni fa – commenta il vicesindaco Borgia -, Danilo Santinon, la moglie Bruna e i figli Enrico e Michele davano vita al Caffè Garibaldi. Negli anni, grazie all’impegno, ai sacrifici e alla costanza della famiglia Santinon, è diventato uno dei bar ‘storici’ tra i più conosciuti e frequentati del centro di Montebelluna. Il tintinnio delle tazze, il vocio e le risate della gente, la simpatia dei baristi, la gentilezza del personale, la qualità del servizio e le urla ad ogni goal della Juve ne fanno il tratto distintivo di un luogo accogliente e caloroso”.
“Io vengo sempre al Garibaldi perché mi trovo bene – commenta scherzando un cliente -. Se proprio dobbiamo trovare un difetto al bar, non condivido la ‘fede juventina’, ma nella vita non possiamo essere perfetti in tutto. Auguri di cuore per questo importante traguardo”.
Tanti gli aneddoti e i ricordi, legati a questi 30 anni di Garibaldi, che sono emersi tra una chiacchierata e l’altra con la consapevolezza che il successo di un’attività dipende sicuramente dalla qualità del prodotto, del servizio e della location ma, soprattutto, dalla componente umana.
Enrico Santinon, presidente dell’associazione “Il Mosaico“, è uno dei protagonisti di “Giovedì in centro. Tutta un’altra musica”, la celebre manifestazione estiva che da 20 anni diverte i montebellunesi grazie alla sinergia tra commercianti e amministrazione comunale.
“Dal 1993 ad oggi – commenta Enrico -, ne sono cambiate di cose. Prima davanti a noi c’erano sassi e un parcheggio per le macchine. Con la pedonalizzazione è cambiato radicalmente l’aspetto esterno del locale e da 4 anni ci siamo allargati. È doveroso ricordare l’importante ruolo di mia madre e di mio padre all’interno del Caffè Garibaldi. Ringraziamo tutti i clienti e le persone che ci hanno sostenuto in questi anni: il loro contributo ha permesso al Garibaldi di essere ciò che si può vedere adesso”.
(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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